Paratici o Tare? Salta tutto al Milan, il nuovo nome sorprende

Prosegue il casting per il nuovo direttore sportivo: nelle ultime ore è spuntato un nuovo nome a sorpresa.

Il casting per il nuovo direttore sportivo del Milan è un po’ come una di quelle serie tv che ti tengono incollato allo schermo: ogni episodio porta un nome nuovo, e il finale è ancora tutto da scrivere.

La scelta del d.s. non è una passeggiata, lo sa bene il club rossonero che, dopo averne fatto a meno, ha capito a proprie spese quanto sia una figura cruciale. Serve qualcuno con gli attributi, da valutare con tutti i crismi, perché un errore qui potrebbe costare caro.

Direttore sportivo Milan: chi è Kim Falkenberg, l’astro nascente del Leverkusen

L’ultimo profilo spuntato nella lista è quello di Kim Falkenberg, secondo La Gazzetta dello Sport, un nome che ai tifosi milanisti non dice granché, ma che in Germania sta facendo parlare di sé. A 36 anni, questo ragazzo è già il direttore sportivo del Bayer Leverkusen. Giovane, sì, ma con un fiuto da veterano: vediamo chi è e perché il Milan ci sta facendo un pensierino.

Kim Falkenberg non è il classico dirigente con i capelli grigi e decenni di esperienza alle spalle. A 36 anni, ha già messo la firma sul successo del Bayer Leverkusen, un club che sotto la sua guida ha conquistato il titolo tedesco. Ma partiamo dall’inizio. La sua storia con il calcio inizia da giocatore, con la maglia dell’Osnabrück, fino a quando un infortunio al crociato nel 2017 lo costringe a dire addio al campo.

Nuovo direttore sportivo Milan
Direttore sportivo Milan: chi è Kim Falkenberg, l’astro nascente del Leverkusen (Instagram) – spaziomilan.it

Invece di abbattersi, Falkenberg si rimbocca le maniche e si tuffa nel mondo dello scouting. Da dietro la scrivania, Falkenberg si fa le ossa: nel 2019 diventa capo dello scouting, poi Head of Recruitment e, da marzo 2025, responsabile calcistico del Leverkusen. Un profilo giovane ma con le idee chiare, anche se – va detto – il calcio italiano, con le sue dinamiche uniche, per lui è ancora un territorio inesplorato.

Se c’è una cosa che Falkenberg sa fare, è scovare talenti. Al Bayer Leverkusen ha messo a segno colpi che farebbero invidia a chiunque. Pensiamo a Jeremie Frimpong, preso dal Celtic per 11 milioni di euro e oggi tra i terzini più ambiti d’Europa. O Alejandro Grimaldo, arrivato a parametro zero dal Benfica e diventato un pilastro della squadra. E poi Victor Boniface e Piero Hincapie, altri due gioielli pescati con un occhio da falco

Scouting calcio: il metodo Falkenberg e le sfide per il Milan

Il metodo di Falkenberg è un mix di passione, studio e pragmatismo. Cresciuto nello scouting, ha una visione moderna del calcio: non si tratta solo di prendere nomi altisonanti, ma di costruire una squadra con pezzi che si incastrano alla perfezione. Al Leverkusen ha dato priorità ai giovani talenti e agli affari intelligenti, un approccio che potrebbe fare gola al Milan, alle prese con un mercato dove ogni euro va speso con il lanternino. E non è un caso che il club rossonero stia battendo questa pista: dopo anni di alti e bassi, serve una mente fresca per riportare il Diavolo ai fasti di un tempo.

Milan squadra
Scouting calcio: il metodo Falkenberg e le sfide per il Milan (LaPresse) – spaziomilan.it

Ma c’è un retroscena che rende Falkenberg ancora più interessante. Da ragazzo, mentre giocava come attaccante, fu trasformato in mediano: “Da attaccante mi hanno trasformato nel professionista offensivamente meno pericoloso che sia mai esistito. Però non potevo avere una gioventù migliore”, ha scherzato. E proprio quell’umiltà lo ha portato lontano. Nel 2007 ha vinto il campionato Primavera con il Leverkusen, anche se in prima squadra non ha mai debuttato.

Oggi, dalla stanza dei bottoni, ha l’occasione di plasmare il club dei suoi sogni. La domanda da un milione di euro, però, è: resterà a Leverkusen a luglio, o il richiamo del Milan sarà troppo forte? I tifosi rossoneri incrociano le dita, sognando un colpaccio che potrebbe cambiare le carte in tavola.

Giulia Bianchi

Giornalista Pubblicista e Social Media Manager
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