
Conceicao rischia l'esonero se non vince a Lecce (ANSA) - SpazioMilan.it
Il Milan potrebbe prendere una drastica decisione domani in caso di mancata vittoria contro il Lecce di Giampaolo, i dettagli
Quello che sta succedendo in casa Milan nelle ultime ore è davvero clamoroso. Da un lato, le voci di una faida interna al club fra Ibrahimovic e Furlani, divisi sulla scelta del nuovo direttore sportivo (e non solo); dall’altro, la telenovela di Sergio Conceicao e di un suo portavoce, che nella serata di ieri ha diffuso notizie di un certo malcontento del club per strutture, professionalità dei giocatori e assenza di dirigenti, poi smentite dall’allenatore stesso (con il portavoce che si è dimesso).
In tutto ciò, in un finale di stagione che ha poco altro da dire, si gioca domani a Lecce e il Milan, reduce dalle tre sconfitte di fila, non ha alternative alla vittoria. Se la Champions League è ormai irraggiungibile, l’Europa League è, invece, ancora alla portata, ma bisogna fare risultati. Se anche al Via del Mare dovesse arrivare una non vittoria, allora potrebbe verificarsi uno scenario clamoroso.
Come scrive Marco Pasotto su Gazzetta.it, non è da escludere un possibile esonero di Conceicao se a Lecce non dovesse arrivare una vittoria. Non è una certezza ma uno scenario possibile: il Milan, in questo momento, ha necessità di fare punti per provare a rientrare almeno in Europa League e bisogna cominciare dal Via del Mare perché c’è sempre meno tempo e meno opportunità a disposizione.
Il Milan vuole assolutamente evitare l’esonero di Conceicao: perché sarebbe il secondo in un anno, perché manca poco alla fine e c’è l’idea di arrivare fino in fondo con lui, prima di ripartire da zero, con un direttore sportivo e con un altro allenatore (fra i nomi più caldi c’è quello di Cesc Fabregas del Como, ma i tifosi spingono per un italiano esperto). Ecco perché, anche se il Milan non dovesse vincere a Lecce, la società potrebbe comunque decidere di andare avanti col portoghese, ma ogni ipotesi è aperta. In caso di esonero, chi sostituirebbe Conceicao?
È piuttosto chiaro che, quasi a metà marzo e nella fase finale del campionato, il Milan non prenderebbe un nuovo allenatore da fuori ma cercherebbe una soluzione interna. E oggi la scelta più facile è quella che porta a Mauro Tassotti, tornato a Milanello nelle vesti di collaboratore di Daniele Bonera prima e di Massimo Oddo adesso per quanto riguarda il Milan Futuro. La leggenda milanista è la soluzione più semplice e più probabile in caso di ribaltone nelle prossime ore, così da traghettare i rossoneri fino a giugno. Ha allenato la prima squadra del Milan per un brevissimo periodo a gennaio 2014 in seguito all’esonero di Massimiliano Allegri e prima dell’arrivo, pochissimi giorni dopo, di Clarence Seedorf.
This post was last modified on 8 Marzo 2025 - 17:52