Furlani e il Made in Italy: quanti nomi nel mirino di Furlani - (LaPresse) SpazioMilan.it
Il Milan ha un piano preciso per il futuro: Giorgio Furlani vuole rilanciare i rossoneri puntando sul “Made in Italy”
La prossima finestra di mercato sarà un momento chiave per il futuro del Milan. Dopo aver sistemato le pedine di direttore sportivo e allenatore, il club di Via Aldo Rossi è pronto a cambiare pelle. Si parla con insistenza di Fabio Paratici come nuovo ds, una mossa che potrebbe dare il via a una vera e propria rinascita. Ma non è tutto: il Milan vuole investire sul “Made in Italy”, un’idea che piace tanto alla dirigenza.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan continua ad avere gli occhi sbarrati su Federico Chiesa. L’attaccante italiano, ai margini del progetto tecnico del Liverpool, sembra pronto a tornare in patria per rilanciarsi in vista dei Mondiali. E il Diavolo non vuole lasciarsi sfuggire questa occasione. I primi contatti con l’entourage del giocatore sarebbero già stati avviati e i prossimi mesi saranno decisivi per capire se il colpo andrà in porto. In questa sua stagione lontano dalla Serie A, Chiesa non è riuscito a lasciare il segno nel Merseyside, raccogliendo appena 11 presenze, 2 gol e 2 assist (387 minuti giocati).
Dopo aver lasciato l’Italia e la Juventus, Federico Chiesa ha avuto più di qualche difficoltà, facendo fatica ad ambientarsi nel contesto dei Reds e a trovare il giusto ruolo all’interno delle gerarchie di Arne Slot. Ad inficiare sull’adattamento in Inghilterra del calciatore classe 1997 sono stati i molteplici problemi fisici riscontrati ad inizio stagione, fastidi che Chiesa si porta dai tempi della Juventus. Adesso, però, l’ex Fiorentina sta bene ed è pronto a rilanciare le proprie ambizioni per ritornare al centro del progetto della Nazionale. Al Liverpool non ha trovato lo spazio che merita, e il Milan potrebbe offrirgli una seconda chance. Immaginatevi San Siro che esplode per un suo gol: un sogno che Furlani vuole trasformare in realtà.
Ma il Milan non si ferma a Federico Chiesa. La strategia è chiara: puntare su talenti italiani per costruire una squadra competitiva e con una identità ben definita. Tra i nomi caldi ci sono Riccardo Orsolini del Bologna e Lorenzo Lucca dell’Udinese. L’esterno rossoblù potrebbe essere un affare interessante, magari inserendo nella trattativa il cartellino di Tommaso Pobega. Questo permetterebbe a Christian Pulisic di spostarsi più spesso sulla trequarti, un ruolo dove l’americano dà il meglio di sé.
Poi c’è Lucca, bomber moderno che piace tanto a Furlani. L’Udinese lo valuta almeno 35 milioni di euro, una cifra importante ma giustificata dal suo potenziale. Potrebbe diventare il vice di Santiago Giménez, soprattutto se Tammy Abraham, attualmente in prestito dalla Roma, non dovesse convincere fino in fondo. L’inglese, nonostante il buon momento che sta attraversando recentemente, ha avuto una stagione altalenante: il Milan ci pensa, ma non è detto che lo riscatti.
I rossoneri proprio con la Roma potrebbero presto imbastire una trattativa per Saelemaekers, giocatore che i giallorossi vorrebbero tenere. La compagine capitolina starebbe pensando di inserire nei discorsi uno tra Bryan Cristante e Lorenzo Pellegrini. In queste ultime ore, sempre per quanto riguarda il centrocampo, il Milan si sarebbe inserito nella corsa per Davide Frattesi. Qualora il calciatore dell’Inter cercasse più minuti, il Milan sarebbe pronto ad accoglierlo in squadra.
Il progetto “Made in Italy” non si limita all’attacco e al centrocampo: anche la difesa è nel mirino. Se Theo Hernández dovesse salutare, Destiny Udogie del Tottenham potrebbe essere il sostituto perfetto. Al centro, invece, il Milan segue con attenzione Pietro Comuzzo della Fiorentina, valutato 40 milioni, e Diego Coppola dell’Hellas Verona, un nome meno noto rispetto agli altri ma dal futuro promettente.
This post was last modified on 5 Aprile 2025 - 12:12
