Il Milan si mette all’opera per portare via due pedine preziose agli azzurri: che beffa per il tecnico pugliese
Coltivava grandi ambizioni per questa stagione il Milan, ma i risultati non sono stati, decisamente, all’altezza delle aspettative. Il Diavolo è passato attraverso varie vicissitudini tra cui un cambio di allenatore, un rendimento dei migliori giocatori molto al di sotto della loro soglia abituale, pochi alti e molti bassi. Fuori ben presto dalla lotta scudetto e dall’Europa, ma molto probabilmente anche destinato a rimanere fuori dalla prossima edizione della Champions League. Per salvare almeno parzialmente l’annata, rimangono solo un piazzamento minore in campionato e/o la vittoria della Coppa Italia.
Risultati generati da una serie evidenti di errori, che adesso stanno presentando il conto. La dirigenza ha capito, o almeno sembra aver capito, dove ha sbagliato e intende porre rimedio, andando alla ricerca di un innesto di spessore nello staff e di un nuovo allenatore che possa portare con sé mentalità vincente.
Inevitabile guardare a cosa ha fatto il Napoli, che lo scorso anno aveva concluso ingloriosamente al decimo posto, ma si è riorganizzato con alcune scelte giuste e oggi lotta per il titolo. Si prende così ispirazione dagli azzurri non solo a livello concettuale, ma anche pianificando un doppio colpo dai partenopei, per aumentare le proprie possibilità di tornare a pensare in grande.
Milan, assalto a Manna come ds: con lui può arrivare Raspadori
Il Milan deve ripensare alle strategie per il nuovo direttore sportivo, dopo aver mollato Paratici. Tra i nuovi candidati, spunta Giovanni Manna, con cui potrebbe arrivare Giacomo Raspadori.

L’ex dirigente della Juventus sta vivendo una prima annata positiva in riva al Golfo, si tratta di un profilo giovane e abituato a operare con professionalità ed efficacia sul mercato delle trattative, al netto delle polemiche per la gestione della finestra invernale. Il Milan può tentarlo con una proposta intrigante e andare a caccia di uno dei giocatori più talentuosi del Napoli, il cui futuro è ancora incerto, dato che solo con il ritorno al 3-5-2 ha trovato più spazio. Soltanto una suggestione, per adesso, ma di certo il doppio innesto farebbe comodo al Milan e rappresenterebbe uno smacco per Conte.
Milan, non solo Manna: ritorno di fiamma per Tony D’Amico
Naturalmente, non c’è solo Giovanni Manna, nel casting riaperto per la posizione di ds milanista. Non sarà facile convincere il diretto interessato e trovare un accordo con il Napoli, così ci sono anche altri profili in lizza. Come Tony D’Amico, ds dell’Atalanta.

A Bergamo molte cose potrebbero cambiare, con l’addio innanzitutto di Gasperini. Una rivoluzione che il Milan vuole sfruttare, sondando il terreno per un dirigente che in questi anni in nerazzurro ha fatto grandi cose. Sembra lui il candidato forte in questo momento, anche se non va sottovalutato il nome sempreverde di Igli Tare.