Nel tardo pomeriggio odierno è arrivata una lettera da parte dell’associazione italiana dei direttori sportivi circa il caso Paratici-Milan.
In casa rossonera continua la telenovela legata al nuovo direttore sportivo: l’ultimo a coprire il ruolo nella dirigenza rossonera è stato Paolo Maldini, bandiera del club, mandato via dalla nuova società. La figura del DS all’interno del Milan manca, e si sente parecchio: serve una persona fidata nel ruolo, che sa come comportarsi, anche in ottica sessione estiva di mercato.
Nelle ultime settimane si parlava tanto di Fabio Paratici come nuovo direttore sportivo del Milan: l’ex direttore sportivo di Juventus e Tottenham ha avuto numerosi incontri con Furlani e la dirigenza di Via Aldo Rossi, con l’accordo che era ormai stato raggiunto. Quando tutto sembrava fatto, c’è stata la fumata nera dell’ultimo minuto e la firma non è arrivata.
Milan, caso Paratici: l’associazione dei direttori sportivi smentisce tutto
Fabio Paratici, figura cercata dal Milan per affidargli l’incarico di direttore sportivo, era stato squalificato per 30 mesi dalla Figc per la vicenda plusvalenze e il suo rientro è previsto per il prossimo 20 luglio. Il suo mancato arrivo al Milan è stato accostato ad una protesta da parte dell’associazione italiana dei direttori sportivi, la quale ha smentito ogni accusa. Questo il comunicato ufficiale sui propri canali ufficiali:
In merito ad alcune notizie diffuse in queste ore da diversi organi di informazione, l’A.Di.Se. -Associazione Italiana Direttori Sportivi – smentisce categoricamente di aver inviato alcuna lettera di protesta alla FIGC riguardante il tesseramento del dirigente Fabio Paratici da parte del Milan. L’Associazione precisa di non aver inoltrato nessuna comunicazione a istituzioni o federazioni e di non aver rilasciato dichiarazioni o commenti sulla vicenda in questione. Ogni notizia in tal senso è pertanto da considerarsi priva di fondamento.
Nuovo DS Milan, la caccia è ancora aperta
Mentre la pista di Fabio Paratici è sempre più lontana dai radar rossoneri, la dirigenza del Milan continua la caccia al nuovo direttore sportivo. L’indiziato numero uno di questi giorni è Tare, ex DS della Lazio, che già conosce il campionato italiano. Ad Ibrahimovic piace molto come profilo da integrare nella squadra, ma Furlani si deve ancora convincere a pieno: probabilmente nei prossimi giorni ci sarà un incontro con l’ex Lazio per valutare ogni possibilità. La caccia al nuovo direttore sportivo entra nel vivo più che mai.
