Il difensore del Milan e dell’Inghilterra Kyle Walker è oggetto di interessanti rumors di mercato in queste settimane.
La stagione del Milan è stata davvero molto deludente e c’è davvero poco da salvare. Il club rossonero è fuori dalla Champions League, eliminato in malo modo nel doppio confronto con il Feyenoord, poi il Milan è nono in classifica in campionato e l’unica ancora di salvezza della squadra risiede nella Coppa Italia con i rossoneri che hanno pareggiato 1 a 1 nel match di andata contro l’Inter. E anche dal mercato ci sono poche certezze.
Milan Walker, cosa succede nel futuro?
Il club rossonero ha fatto tanti acquisti a gennaio ma fino ad ora quasi nessuno ha mantenuto le attese. L’unico che finora sembra soddisfare le aspettative di tifosi e addetti ai lavori è il difensore inglese Kyle Walker, giocatore che è arrivato in prestito con diritto di riscatto a 5 milioni di euro. Il club rossonero valuterà a fine anno con la nuova dirigenza e probabilmente il nuovo tecnico.

Intanto Walker ha parlato ai microfoni del Kyle Walker Podcast dove si è confessato ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Se cerchi qualcosa di diverso, ci sono club a cui non puoi dire di no: il Milan è uno di questi” ha detto nel podcast apparso sull’account ufficiale della BBC.
Da Ibra al futuro: le parole di Walker
Tanti i temi trattati dal laterale rossonero che poi prosegue – come riporta il Mirror – trattando del suo futuro: “Sono al Milan in prestito. Devo tenere in considerazione il fatto che potrei tornare al Manchester City. Alla fine le parti devono raggiungere un accordo alla fine della stagione e non è tutto chiuso, vedremo cosa succede”. E d’altronde è il Milan che deve decidere se spendere i 5 milioni per riscattare l’inglese.

Walker parla dei compagni di squadra esaltando comunque le loro qualità: “In squadra c’è grande qualità, è incredibile. Sappiamo che non è stata una grande stagione ma possiamo ancora chiuderla bene. Dobbiamo comunque assicurarci che – qualsiasi cosa accada – il prossimo anno saremo pronti a vincere. E la preparazione comincia già da ora”.
Infine il calciatore ha parlato anche del rapporto con il dirigente Zlatan Ibrahimovic ed ha elogiato il campione svedese: “La sua presenza si sente, ha un’aura attorno al Milan e a Milano che comanda rispetto da parte di chiunque gli sia vicino”, chiarisce il giocatore.