Tutto deciso in casa Milan: in vista della prossima stagione ci saranno grosse novità.
Nel tardo pomeriggio di ieri il Milan è sbarcato a Roma con un obiettivo chiaro in testa: riportare a casa la sesta Coppa Italia della propria storia. La tensione è alta, così come la concentrazione di Sergio Conceição, chiamato a prendere decisioni cruciali sull’undici da mandare in campo contro un Bologna ben organizzato e guidato da Vincenzo Italiano.
Due i grandi nodi da sciogliere: premiare la prestazione nel derby di Alex Jiménez e Luka Jovic o affidarsi alla solidità di Kyle Walker e all’istinto sotto porta di Santiago Gimenez? Le ultime ore saranno decisive per le scelte del tecnico portoghese.
Kyle Walker-Milan: tutto deciso per il futuro
Kyle Walker, a gennaio, ha deciso di lasciare la Premier League e accettare una nuova sfida a 34 anni, mettendosi in gioco in un contesto diverso. Il suo obiettivo era chiaro: contribuire a portare il Milan tra le prime quattro in classifica e guadagnarsi il riscatto da 5 milioni previsto nel suo contratto.

Anche se quel traguardo non è stato raggiunto, resta la possibilità di alzare un trofeo importante e concludere la stagione da protagonista. D’altronde, Walker non è nuovo a certi palcoscenici: in carriera ha già messo in bacheca una Champions League, un Mondiale per club, sei campionati inglesi, oltre a diversi altri titoli nazionali.
Quella contro il Bologna rischia di essere l’ultima apparizione significativa con la maglia del Milan per l’ex City.
Il club ha infatti scelto di non procedere con il riscatto, riporta Calciomercato.com, influenzato soprattutto dall’ascesa di Jiménez e dai problemi fisici che hanno limitato Walker negli ultimi mesi, in particolare un fastidioso infortunio al gomito. Nonostante ciò, resta per lui la possibilità di congedarsi nel migliore dei modi: con una vittoria e un altro trofeo da aggiungere a un palmarès già imponente.