Al Milan serve almeno un grande colpo per rilanciarsi: il progetto di Tare per un big della Nazionale azzurra
La delusione e l’amarezza per come sono andate le cose, in questa stagione, al Milan sono notevoli in diverse componenti. Ma non è il momento di stare troppo a rimuginare su ciò che è stato e farsi prendere dallo sconforto, bensì quello di sfruttare queste sensazioni per rilanciarsi e darsi sprint per tornare ad alti livelli. Ecco perché bisogna darsi subito da fare per invertire la rotta rispetto a ciò che si è visto negli ultimi dodici mesi.
Al nuovo arrivato, il direttore sportivo Igli Tare, non si possono certo chiedere miracoli, questo è vero. Ma la giusta competenza e le giuste idee sì, per costruire una squadra che abbia un senso e che possa essere più competitiva di quella talentuosa ma terribilmente discontinua e poco equilibrata di quest’anno. L’albanese ha già iniziato il suo lavoro, per avere un quadro della situazione, definire i primi punti chiave, avviare contatti per le operazioni fondamentali. Da cui potrebbero discenderne anche altre. L’incontro con l’agente apre al sogno di un grande colpo per tutto l’ambiente.
Milan, Beppe Riso in sede: suggestione Tonali, il piano per il ritorno
Lunedì, è stato in sede del club l’agente Beppe Riso. Con cui, tra i tanti nomi, si sarà magari fatto anche quello di Sandro Tonali. Per un ritorno che è solo una suggestione, al momento, ma con un piano che, volendo, potrebbe anche prendere forma.

Il Milan rimarrà fuori dalle coppe e con non troppe risorse, è vero, ma può pur sempre contare su un discreto tesoretto che può arrivare dai riscatti dei giocatori in prestito. Kalulu, Saelemaekers, Bennacer, Pobega, da soli possono valere dai 50 ai 60 milioni di euro, una cifra che potrebbe essere reinvestita, con qualche altra cessione, per tentare di convincere il Newcastle a lasciarlo tornare ‘a casa’.
Milan, non solo Tonali: con Riso si discute il futuro di Camarda
Affare complicato, ma le vie del mercato sono infinite. Con Riso, oltretutto, ci sono altri discorsi in atto. Quello per il possibile acquisto di Lucca, ma anche per il futuro di Francesco Camarda.

‘Tuttosport’ oggi in edicola ricorda che il giocatore è un patrimonio del club, ma che non ha avuto tante chances di mettersi in mostra, quest’anno, e che per il prossimo, con meno partite, potrebbe averne ancora meno. Per cui, con il Milan Futuro verso la Serie D, l’eventualità più probabile è quella di mandarlo in prestito a giocare per farlo crescere. Si cerca, a questo punto, la soluzione migliore.