La cessione è decisa: il Milan metterà fine all’avventura rossonera del calciatore al termine della stagione.
Sono giorni di riflessione questi in casa Milan. La società rossonera, dopo il ko in finale di Coppa Italia, si è messa al lavoro ancor più intensamente sul futuro. Il club vuole rilanciare le proprie ambizioni e per farlo dovrà pianificare una campagna acquisti dettagliata e con gli errori ridotti al minimo. Discorso che vale sia in entrata che in uscita. Proprio in merito alle partenze, il Milan avrebbe ormai preso coscienza dell’addio di uno dei suoi attaccanti.
L’addio è certo: il bomber vola in Turchia
Al termine del prestito, il Milan dirà addio a Tammy Abraham. L’attaccante inglese, di fatto, farà ritorno alla Roma per poi definire con la società giallorossa quello che sarà il suo prossimo futuro. Secondo quanto rivelato dall’esperto di mercato, Matteo Moretto, tra rossoneri e giallorossi c’era inizialmente un’intesa per trasformare il prestito in un acquisto a titolo definitivo a giugno.
L’accordo prevedeva lo scambio tra Abraham e Saelemaekers. Tuttavia, lo scenario inizialmente previsto sarebbe completamente svanito, complici alcuni cambiamenti dirigenziali in casa Roma, come l’uscita di scena della CEO Lina Souloukou. I club hanno ripreso i contatti a gennaio, ma senza trovare un’intesa sulle valutazioni dei due calciatori.

Dunque, Abraham a fine prestito tornerà alla base, dove successivamente verrà definito il suo futuro. Dopo l’esperienza maturata in Serie A, il centravanti inglese potrebbe anche decidere di lasciare l’Italia per cedere alla tentazione di sbarcare in un campionato mai giocato prima, come quello turco. Secondo il portale ‘Sozcu’, infatti, l’ex Chelsea sarebbe finito nella lista di mercato del Besiktas.
La società turca avrebbe stazionato un’ingente somma per l’acquisto del nuovo attaccante. Abraham sarebbe il principale candidato, con il Besiktas ben disposto ad assecondare le richieste economiche della Roma. Inoltre, i turchi avrebbero messo nel mirino un altro giallorosso, Zeki Celik.