Marco Amelia ha parlato della stagione del Milan, di Mike Maignan e del futuro del club in Via Aldo Rossi nelle prossime stagioni.
L’ex portiere del Milan Marco Amelia ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti a margine della 12ª edizione del Memorial Claudio Lippi, in ricordo del giornalista rossonero che dodici anni fa perse la vita in un tragico incidente stradale. Queste le sue parole raccolte da TMW. Milan, stagione sufficiente? “Se da milanista dico che una stagione del genere è sufficiente… Non può mai esserlo, non può rappresentare un punto di partenza.”
Ha poi continuato, dicendo: “Il Milan ha una rosa più forte di quanto abbia fatto vedere quest’anno. Lo ha dimostrato in molte partite, mentre in altre ha reso al di sotto delle aspettative. Anche quello spirito che ha sempre contraddistinto il Milan negli ultimi 30-35 anni va ritrovato. Tra i dirigenti c’è un mio ex compagno che sta cercando proprio di riportare quella mentalità. Ma non è facile farlo capire a chi non l’ha vissuta. “
“Il Milan l’anno prossimo ripartirà in pole position”, su Maignan… il messaggio di Amelia
Amelia ha parlato della situazione del Milan. “Ci vuole tempo e forse serviva proprio una stagione così per comprendere cosa manca. Io sono convinto che il Milan l’anno prossimo ripartirà in pole position, perché è forte. Lo è davvero. I giocatori sono forti, lo hanno dimostrato contro le grandi squadre e nei derby. L’importante sarà ritrovare continuità, quella mentalità vincente che ha sempre contraddistinto il mondo Milan”.

Per quanto riguarda Maignan: è uno dei portieri più forti al mondo.
“Ha dimostrato tutto il suo valore e continuerà a farlo. Ovviamente, le questioni contrattuali dipendono da vari fattori: motivazioni, volontà reciproca, prospettive. Ma sono convinto che Mike sia molto legato al Milan, per tutto quello che il club gli ha dato e il Milan è legato a lui per tutto quello che ha ricevuto.”
“Il Milan fuori dall’Europa è una bestemmia per il calcio”, Amelia ci va giù pesante
Che effetto fa il Milan fuori dall’Europa? Amelia ha avuto modo di rispondere anche a questa domanda
“Il Milan fuori dall’Europa è una bestemmia per il calcio, però è andata così. Tante volte da queste stagioni si può tirare fuori qualcosa di positivo per il futuro “

Ha concluso dicendo, “di sicuro tanti giocatori hanno fatto esperienza e tanti nuovi hanno capito dove sono arrivati, passando attraverso le difficoltà e le emozioni dell’ambiente quando le cose non vanno bene. Mi auguro che l’anno prossimo il Milan possa essere protagonista”.