“Squadra da metà classifica”: Cassano all’attacco, l’ex rossonero ne ha per tutti

Il fantasista di Bari Vecchia va giù pesante contro il Milan di Conceicao: tutti nel mirino delle critiche

L’unica e l’ultima possibilità di ridare un senso alla stagione del Milan era la finale di Coppa Italia contro il Bologna. In ballo c’era la possibilità di vincere nuovamente 2 trofei in una stagione, cosa che non accade da 14 anni, e soprattutto di strappare un pass per la prossima Europa League, eventualità difficilmente raggiungibile tramite il piazzamento in campionato.

Insomma, quella di ieri era la notte in cui il Milan tutto era chiamato a dare un segnale di definitiva ripresa dopo i risultati e le prestazioni incoraggianti delle ultime settimane. Invece hanno deposto le armi ancor prima di iniziare, incapace di reagire alla ferocia agonistica e all’organizzazione del Bologna di italiano.

Al termine della gara sono piovute copiose critiche sui calciatori, sulla dirigenza e sull’allenatore del Milan: tra questi, uno dei più acri è stato sicuramente Antonio Cassano.

Milan, Cassano contro tutti: “Via gli incompetenti dal Milan”

In seguito alla fragorosa disfatta del Milan, Antonio Cassano ha commentato l’accaduto a Viva El Futbol, il programma in cui dibatte di calcio insieme ad Adani, Ventola e il giornalista Carlo Pizzigoni.

Conceicao
Milan, Cassano contro tutti: “Via gli incompetenti dal Milan” (lapresse)-spaziomilan.it

Accodandosi e legandosi alle dure parole rilasciate in settimana da Boban, l’ex fantasista di Milan e Inter tra le altre ha usato parole molto dure nei confronti di tutto il Milan: “Oggi il Bologna si è dimostrato una squadra top level in Italia. Il Milan da metà classifica quello che mi sta dimostrando. Ma la storia dice il contrario. Quelli che rappresentano il Milan, non quelli che ci lavorano, perché non lavorano nemmeno. I Furlani, i Cardinale, sono incompetenti, devono prendere ed andare fuori dai cogl***i, devono andare via, perché il Milan non è una barzelletta, il Milan è una cosa seria.

Milan, si va verso una nuova rivoluzione ma guidata da chi?

La sconfitta di ieri ha lasciato già parecchi strascichi. Le sensazioni degli ultimi mesi hanno presto trovato conferma: a fine stagione Sergio Conceicao saluterà il Milan e si andrà verso una nuova rivoluzione tecnica.
Quello che però lascia basiti i tifosi del Milan non è tanto la scelta del nuovo allenatore o del nuovo direttore sportivo, tema che sembra ormai passato in cavalleria, quanto il giudizio di chi, dietro una scrivania, queste scelte dovrà prenderle.

Ibrahimovic
Milan, si va verso una nuova rivoluzione ma guidata da chi? (lapresse)-spaziomilan.it

Gerry Cardinale è al centro delle critiche e delle contestazioni della piazza ormai da mesi; Furlani è finito nel mirino delle aspre parole di Zvone Boban; Ibrahimovic è assente ingiustificato, non rilascia dichiarazioni e non si capisce più quanto peso abbia in dirigenza. All’orizzonte c’è quindi una nuova rivoluzione, l’ennesima di questi anni, ma il Milan non sembra essere pronto per affrontarla con gli strumenti giusti.

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