Tomori proposto al Napoli: il Milan riflette, gli azzurri osservano.
Un nome nuovo si affaccia sull’agenda del Napoli per la prossima stagione: quello di Fikayo Tomori. Il difensore centrale del Milan, secondo quanto rivelato da Matteo Moretto, sarebbe stato offerto agli azzurri da alcuni intermediari.
Una suggestione di mercato che ha già acceso le prime riflessioni tra i dirigenti partenopei, a caccia di rinforzi per il pacchetto arretrato.
Tomori-Napoli, ultim’ora a sorpresa: le ultime
La posizione di Tomori in rossonero resta solida, ma non blindata. Il centrale inglese ha un contratto valido fino al 2027 e rappresenta, a oggi, uno degli elementi chiave della retroguardia milanista. Tuttavia, il Milan, in una fase di rinnovamento tecnico e dirigenziale, potrebbe ascoltare eventuali offerte importanti. Il prezzo? Si parla di una valutazione attorno ai 30-35 milioni di euro.
Il Napoli, dal canto suo, sta lavorando a un profondo restyling difensivo. Il reparto arretrato ha mostrato fragilità nell’ultima stagione e la società, consapevole della necessità di alzare il livello qualitativo della rosa, è pronta a cogliere eventuali opportunità. In questo senso, Tomori rappresenterebbe un profilo di alto livello: rapido, aggressivo, esperto del campionato italiano e dotato di buon piede.

Un centrale moderno, in grado di adattarsi sia a una linea a quattro che a una difesa a tre. L’indiscrezione lanciata da Moretto non va però confusa con una trattativa in stato avanzato. Al momento si tratta di un sondaggio, un’ipotesi. Perché il Milan, pur disponibile a valutare eventuali cessioni, non è disposto a svendere.
E il Napoli, prima di affondare il colpo, dovrà fare i conti con le priorità economiche e con la strategia delineata dal nuovo allenatore e dalla dirigenza. Un possibile incrocio di mercato che, se confermato, potrebbe animare le prossime settimane. Tomori è un nome che piace, e non solo al Napoli. Ma per portarlo via da Milanello serviranno argomenti forti, tanto tecnici quanto economici.
Nel frattempo, gli occhi restano puntati: perché nel mercato, come spesso accade, anche una semplice proposta può trasformarsi in trattativa. E in certi casi, cambiare gli equilibri di un’intera difesa.