L’attaccante messicano Santiago Gimenez ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Gq. Tanti i temi affrontati dall’attaccante.
I primi mesi di Santiago Gimenez in maglia rossonera sono stati tutt’altro che semplici e il giocatore messicano ha avuto difficoltà, complice il cambio tecnico ed una squadra che non è riuscita a decollare. Ora con l’avvento di Allegri è fondamentale cambiare e l’attaccante ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni di GQ Mexico.
Il giocatore ha parlato dei social e dell’influenza che possono avere, le critiche costanti e i problemi dei giocatori e Gimenez ha sentenziato: “Vedo le critiche perchè mi arrivano, vedo i social, sono umano ma alla fine non mi toccano. Non mi rendono felice o triste, semplicemente io continuo per la mia strada”.
Gimenez e le parole sugli haters
L’attaccante messicano del Milan ha le idee chiare sul futuro ed ha spiegato: “Se hai chiaro il tuo obiettivo e la tua missione a lungo termine non ti interessa ciò che ti accade intorno, il resto non ha importanza” chiarendo che l’importante è il sacrificio ed il lavoro. Poi Santiago ha preso un esempio per comunicare come si comportano gli haters al giorno d’oggi ed ha rasserenato:

“Prendiamo l’esempio di Vinicius Junior, lui riceve tante critiche ma è focalizzato sul suo obiettivo“, poi Gimenez ha sottolineato che alla fine gli haters dipendono dalla squadra in cui tifi e non da altro: “Le persone non giudicano i base ai comportamenti ma in base alla squadra per cui tifano. Tutto l’odio verso Vinicius Junior arriva dai tifosi del Barca mentre chi critica e odia Yamal tifa per il Real Madrid”, sottolineando quindi il suo pensiero.