Milan, Maignan verso il Chelsea: ore decisive. Svilar o Milinkovic-Savic per il dopo-Mike
È un’ora calda in casa Milan, e non solo per le temperature di fine maggio. In queste ore, infatti, il club rossonero si trova al centro di un intreccio di mercato che potrebbe portare Mike Maignan al Chelsea e aprire una nuova pagina tra i pali del Diavolo.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la trattativa tra Milan e Chelsea è entrata nella sua fase cruciale: i Blues vogliono chiudere in fretta per assicurarsi Maignan e portarlo con sé negli Stati Uniti per il Mondiale per Club. Il tempo stringe: la finestra utile per il tesseramento internazionale scade a mezzanotte di domani, e a Londra sanno di dover alzare l’offerta per chiudere il colpo.
Al momento, sul piatto ci sono 15 milioni di euro, ma il Milan ha già fatto sapere che non basteranno. Servono almeno 18-20 milioni per iniziare a ragionare, anche se la richiesta ufficiale resta attorno ai 23 milioni. Una distanza non incolmabile, ma serve un’accelerata. Anche perché Maignan ha già espresso da giorni la sua voglia di cambiare aria: il Chelsea lo chiama, lui vuole rispondere.
Caccia al sostituto: Svilar la prima scelta
In via Aldo Rossi, però, non si fanno trovare impreparati. La dirigenza ha già individuato i possibili sostituti di “Magic Mike”. In cima alla lista c’è Mile Svilar, portiere classe ’99 della Roma. Il suo rinnovo con i giallorossi è ancora lontano e il Milan ha fiutato l’occasione. Gli agenti del serbo hanno già incontrato Igli Tare, con il club rossonero che avrebbe messo sul tavolo un’offerta importante: contratto quinquennale da 3,3 milioni annui.

Il vero ostacolo, però, è la Roma. I capitolini non hanno intenzione di svendere il loro numero uno e valutano Svilar non meno di 40 milioni di euro. Una cifra importante, che rischia di complicare l’operazione, a meno che a Trigoria non decidano di rivedere le proprie richieste.
Vanja, la pista più abbordabile
E allora prende quota anche un’alternativa più sostenibile dal punto di vista economico: Vanja Milinkovic-Savic del Torino. Il portiere serbo, fratello di Sergej, ha una clausola rescissoria da 20 milioni di euro, la metà rispetto alla richiesta per Svilar. Un’opzione che piace anche per motivi diplomatici: il suo agente è Mateja Kezman, lo stesso che in passato portò Sergej alla Lazio proprio grazie ai rapporti eccellenti con Tare.

Vanja avrebbe già dato il suo ok al trasferimento in rossonero. Per lui il Milan ha pronto un quadriennale, e la trattativa potrebbe prendere piede molto rapidamente se l’affare Maignan si chiudesse nelle prossime ore.