Con molta probabilità, Tijjani Reijnders sarà un nuovo giocatore del Manchester City di Pep Guardiola e il Milan studia il sostituto.
Il club di Via Aldo Rossi si sta preparando all’uragano che sta per scagliarsi in tema mercato: la cessione di Tijjani Reijnders al Manchester City. Sarà un boccone molto amaro da dover ingerire ma i rossoneri stanno pianificando il modo più astuto per cadere in piedi e trovare il giusto sostituto, che potrebbe arrivare direttamente dalla Serie A.
Reijnders va via, il Diavolo fa all in per Ricci
Oggi si è aperta la finestra di calciomercato aggiuntiva ideata quest’anno dalla Fifa, per permettere alle squadre partecipanti al Mondiale per Club di non essere svantaggiate. Un club che ne ha un disperato bisogno è il Manchester City che avrà l’arduo compito di dover sostituire un fuoriclasse come Kevin De Bruyne. Il belga non ha rinnovato il contratto ed è pronto a firmare con il Napoli. Reijnders, invece, dovrebbe seguire la strada opposta.

Stando a quanto riportato da tuttomercatoweb: “Con un Reijnders che sta per uscire, la dirigenza del Milan lavora allo stesso tempo anche per inserire dei rinforzi.” E, ormai da mesi, uno dei nomi in cima alla lista è quello di Samuele Ricci. Sul calciatore c’era stato anche un sondaggio da parte di Juve e Inter. Il Torino parte da una richiesta di 30 milioni di euro di parte fissa per il regista della Nazionale: Tare e i suoi stanno tentando di accelerare su questo fronte per fornire sin da subito a Massimiliano Allegri i giusti mezzi per mettersi all’opera.
Per Ricci finalmente arriva il giusto salto di qualità
Samuele Ricci ha sempre spiccato per doti tecniche e di leadership, con un Torino che pare voler rimanere sempre arenato ai soliti obiettivi per lui è giunto il momento di cambiare area. Con ogni probabilità, il suo futuro sarà Milano: ora il Diavolo deve anticipare i nerazzurri che saranno chiamati a rifondare quella zona di campo. Ricci, chiaramente, non è ancora Reijnders ed è probabile che serva anche altro per accontentare i tifosi ma il metronomo granata è un ottimo inizio.

I rossoneri hanno anche provato un assalto a gennaio ma Cairo ha rinviato la proposta al mittente. Adesso è il momento di affondare, provare a rifondare il Milan con delle buone basi. Delle basi italiane.