Pulisic a tutto tondo: tutte le dichiarazioni sul Milan.
La stagione è appena cominciata, ma qualcosa è già cambiato. Il Milan di Massimiliano Allegri, reduce da un’annata buia che lo ha visto fuori da tutte le competizioni europee, sembra aver ritrovato un’identità, una direzione. Le prime amichevoli estive – su tutte quella vittoriosa contro il Liverpool a Hong Kong, hanno dato segnali chiari: la squadra sta ricostruendo fiducia, idee e spirito competitivo. E soprattutto sta riscoprendo il piacere di giocare insieme.
Il ritorno di Allegri, chiamato per rimettere ordine dopo una stagione confusa, si sta già facendo sentire. L’approccio è quello che conosciamo: rigore tattico, valorizzazione dei singoli, attenzione feroce ai dettagli. Ma c’è anche una certa apertura al talento, alla creatività, all’intuizione. In questo contesto, uno dei volti simbolo del nuovo Milan è senza dubbio Christian Pulisic, intervistato da La Gazzetta dello Sport.
Le amichevoli e Allegri
“Abbiamo fatto una buona prestazione in entrambe le gare: siamo stati solidi soprattutto nel primo tempo, abbiamo difeso bene e abbiamo creato alcune occasioni in attacco. In questo momento della stagione credo sia importante affrontare squadre forti e come inizio possiamo essere soddisfatti. Sicuramente anche se è molto presto per dare giudizi. Adesso è importante prepararci al meglio perché quando inizierà il campionato vogliamo essere nella migliore condizione possibile”.
Le amichevoli e Allegri- (LaPresse) SpazioMilan.it
“Allegri secondo me ha iniziato nel modo giusto. È un tecnico che ha allenato tanti campioni, sa come parlare ai calciatori, come creare il giusto feeling con la squadra, e si sta concentrando sul dare al Milan una compattezza difensiva importante, una caratteristica indispensabile per riuscire poi a creare le occasioni per segnare”.
“Se mancherà la Champions? Sì perché è dove vorremmo essere. Il nostro obiettivo è qualificarci il prossimo anno. La Champions è la più affascinante competizione europea e il Milan merita di giocarla”.
Leao, Modric e lo scudetto
“Leao? Non so perché le persone continuino a dubitare delle sue potenzialità. Noi le conosciamo bene e vederlo segnare come sabato contro i Reds, dopo una grande accelerazione, non ci sorprende. Per me è un talento top, top, top (lo ripete tre volte, ndr). Come tutta la squadra deve solo trovare la continuità di rendimento e poi sarà sempre più determinante”.
“Modric? Porterà esperienza, una dote indispensabile durante le partite. Da anni è un giocatore di eccezionale qualità: lo guardavo giocare da tifoso, poi l’ho anche affrontato. Togliergli la palla è difficile e in più è un leader che darà al Milan continuità di rendimento e concretezza. Sarà prezioso dentro e fuori dal campo”.
Leao, Modric e lo scudetto (lapresse)-spaziomilan.it
“Ricci? Mi piace perché fa le cose semplici e non cerca mai di esagerare: fa quello di cui la squadra ha bisogno. Ha un’ottima tecnica, è bravo a controllare il pallone e a passarlo. Ammiro molto il suo modo di giocare”.
“Napoli e Inter per lo scudetto? Ci sono tante squadre forti in Serie A. Non mi aspetto un testa a testa tra Napoli e Inter per tutta la stagione perché troveranno diverse avversarie competitive. Noi cercheremo di vincere più gare possibili e di arrivare più in alto che possiamo”.
This post was last modified on 30 Luglio 2025 - 12:15