“È il numero uno per Allegri”: Milan-Vlahovic, le parole non lasciano dubbi

Milan, presentata la prima offerta alla Juventus per Vlahovic - (LaPresse) SpazioMilan.it

L’annuncio su Dusan Vlahovic non lascia dubbi: sarà lui il rinforzo in attacco per Allegri? 

Agosto sarà un mese chiave per il Milan. Non solo sul campo, dove la squadra è attesa dai primi impegni ufficiali di stagione, ma anche sul fronte del mercato, dove ci sono ancora tasselli importanti da sistemare. Su tutti, la questione legata all’attaccante che dovrà affiancare Santiago Gimenez.

Il centravanti messicano, nuovo punto fermo del reparto offensivo, è tornato ad allenarsi oggi, lo stesso giorno in cui si unirà al gruppo anche Luka Modric, ultimo colpo ad effetto della dirigenza rossonera. Ma resta aperta la partita per completare il pacchetto offensivo con un profilo che possa garantire alternative e profondità.

Allegri vuole Vlahovic: la conferma

Come riportato da Sky Sport 24, il collega Luca Cilli ha fatto il punto sulla strategia del Milan per l’attaccante. La dirigenza sta valutando diverse piste, ma al momento non è ancora stato individuato un nome definitivo. L’idea è quella di affiancare a Gimenez un profilo affidabile, che conosca bene il calcio europeo e che possa integrarsi rapidamente nel gruppo.

“Vlahovic lo dobbiamo sempre tenere a mente: è il numero uno nella personalissima lista di Allegri consegnata a Tare. Strada facendo però le cose possono cambiare e un’opportunità che sta valutando il Milan: Nunez del Liverpool. Il Milan ci sta ragionando, non è una operazione semplice perché i costi sono importanti: il Liverpool potrebbe partecipare a parte della copertura dell’ingaggio. Non semplice per i costi e per la concorrenza del’Al Hilal”.

“Il Milan in attacco si è mosso per Kalimuendo, non in via ufficiale ma il giocatore piace; c’è anche Hojlund. Il tempo può aiutare il Milan ad abbassare le cifre: non c’è una gerarchia tra i nomi fatti, ci sono idee e nomi su cui si stanno facendo ragionamenti. Molto dipende dalla disponibilità economica e da come poter costruire una trattativa con l’altro club”.