Modric: “Milan? La vita sorprende sempre!”, poi le parole nette sullo Scudetto

Luka Modric, centrocampista del Milan

Arrivato a parametro zero dal Real Madrid in estate, Luka Modric è subito riuscito a calarsi all’interno del mondo Milan. Il croato è uno dei punti fermi della squadra di Massimiliano Allegri, che difficilmente se ne priva nel corso dei novanta minuti. Intervistato dai colleghi de ‘Il Corriere della Sera’, il centrocampista ha parlato del Milan tra passato, presente e futuro.

Modric e l’amore per il Milan: “Da piccolo ero milanista”. E sullo scudetto…

Luka Modric, nel corso della sua lunga intervista al ‘Corriere della Sera’, ha ribadito ancora una volta il suo grande affetto per il Milan, culminato con l’arrivo in rossonero nel corso dell’estate:

“Ero milanista per via dell’eroe della mia infanzia: Zvonimir Boban, capitano della Croazia che sfiorò l’impresa al Mondiale di Francia del 1998. La vita ti sorprende sempre. Succedono cose che non avresti mai creduto possibili. Ero convinto di chiudere la carriera nel Real Madrid, invece… Questo però l’ho sempre pensato: se avessi mai avuto un’altra squadra, sarebbe stata il Milan. Sono qui per vincere“.

L’ex centrocampista del Real Madrid, alla domanda sullo scudetto, non ha voluto tirarsi indietro, mantenendo però i piedi per terra:

“Al Milan si deve giocare sempre per vincere, solo per vincere. Già quest’anno? E’ possibile. Ma è lunga. Nel calcio devi pensare partita per partita. Se cominci a programmare a distanza di mesi, ti perdi“.

Modric e il suo segreto: “L’amore per il calcio”. Poi l’annuncio sull’Italia e sul Mondiale

Nel corso della chiacchierata, Luka Modric ha voluto svelare anche gli ingredienti che gli hanno permesso di giocare ad alti livelli fino ad ora:

“L’amore. Amare il calcio, pensare calcio, vivere per il calcio. Il calcio, con la famiglia, è la cosa più importante che ho. Il segreto è la passione. La dieta, l’allenamento sono cose secondarie. Per restare in alto a lungo serve il cuore. Io agli allenamenti sono felice come quando giocavo da bambino“.

Il centrocampista croato del Milan ha infine commentato il cammino dell’Italia verso i Mondiali, augurandosi che la squadra di Gennaro Gattuso possa essere presente in America:

“Non è facile, gli spareggi sono due partite secche, prima con l’Irlanda del Nord e poi in caso di vittoria Galles o Bosnia. Ma ho fiducia. Spero di rivedervi al Mondiale. Io sono cresciuto con il mito del calcio italiano“.