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Nel derby di Milano, “io tiferò Napoli”

Questa è stata la risposta di Walter Mazzarri alla domanda: “chi vincerà la sfida di San Siro?”. Se vogliamo analizzare quale sia il risultato ottimale per il Napoli noi senza dubbio faremo il tifo per un bel pareggio. In caso di successo contro la Lazio dell’ex Reja e l’ipotetico pareggio tra Milan ed Inter, il Napoli sarebbe primo in classifica con 62 a pari merito con i rossoneri e a +1 dagli ambrosiani.

La sosta di campionato per il tecnico toscano sembra più un contrattempo che l’occasione per far prendere fiato ai suoi, perché come abbiamo potuto apprezzare nel posticipo di domenica scorsa gli azzurri godono  di una condizione psicologica ed atletica eccellente. Mazzarri  si ostina  a coprire con una grande coperchio il  pentolone chiamato “scudetto” e  pone l’attenzione sulla  difficilissima partita contro la Lazio: “Guardo solo a noi, c’e’ poco da guardare gli altri. Dobbiamo dare il massimo noi, questo e’ fondamentale. Non dobbiamo fronteggiarci solo con Milan ed Inter ma con tutti. Ci sono ventiquattro punti in palio e noi dovremo guardare sopra sotto e soprattutto badare a mantenere questa media fino alla fine”,Dobbiamo conservare il nostro equilibrio”.

Renzo Ulivieri, ex tecnico azzurro e nonché maestro di  Mazzarri commenta sull’operato del suo pupillo:  “ha creato un giusto mix tra grinta e tecnica, da me ha ereditato il metodo di lavoro e la precisione nel preparare le gare, essere sicuro delle proprie idee, purtroppo ha assimilato anche cose non buone come farsi trascinare dalla foga durante le partite, il che gli ha portato a prendere un sacco di espulsioni”.

In ultima battuta, proprio oggi Giancarlo Abete, presidente Figc,  smorza i toni sul caso “anti-Napoli” sorto all’ombra delle beghe arbitrali e  ricorda a tutti “che una piazza come Napoli non dà fastidio così in alto, perché il pubblico napoletano è il patrimonio del calcio italiano”.

Alessandro D’Auria

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redazione