Nelle ultime sessioni di mercato si sta creando un asse Milano-Cagliari molto fruttuoso per entrambe le parti, iniziato con la comproprietà del difensore Astori e culminato, l’estate scorsa, con l’approdo a Milanello di Massimiliano Allegri. Questo, tuttavia, parrebbe solo l’inizio. Nella prossima sessione di mercato il Milan sembra essere destinato a pescare dalla rosa isolana altri elementi, in primis Federico Marchetti.
Il portiere classe 1983, dopo una stagione burrascosa trascorsa ai margini della squadra, prenderà il posto di Marco Amelia che non verrà riscattato e tornerà a Genova. Costo dell’operazione 5 milioni di euro. Il portiere cagliaritano sembra si stia sentendo già da vari mesi con Abbiati, che dovrà fargli da chioccia. Un possibile secondo acquisto è quello del già citato Davide Astori, già in comproprietà, che sembra essere pronto per tornare a casa. Cellino però non sarebbe disposto a liberarsi del suo centrale, quindi ci sono due possibilità: il giocatore rimarrà a Cagliari per un altro anno alle stesse condizioni, altrimenti si andrà alle buste.
Questa estate potrebbe essere quella buona per Andrea Lazzari, pallino di Massimiliano Allegri, che fu vicino all’approdo in rossonero già il luglio scorso e a gennaio. La chiave per il centrocampista è Alexander Merkel, il giovane centrocampista rossonero che potrebbe essere mandato a Cagliari con un prestito secco o in comproprietà: in quest’ultimo caso per acquisire Lazzari servirebbero solo 3 milioni di euro.
L’interesse del Milan per questi tre giocatori non è certo un segreto, nuovo è forse il nome di Radja Nainggolan, il ventitreenne centrocampista individuato dalla società rossonera come vice Gattuso. A gennaio Cellino ha riscattato la seconda parte del giocatore belga per 2,2 milioni di euro, un grande affare viste le sue prestazioni che stanno aumentando il costo del suo cartellino. La sinergia Milan-Cagliari, alla vigilia della festa di sabato sera per lo scudetto, sembrà destinata, dunque, a proseguire, nella speranza che porti gli stessi risultati dell’arrivo a Milanello del “Conte”.
Lorenzo Turati