#2 – Derby scudetto: ciao Inter!

In palio il derby e una bella fetta di scudetto: cosa chiedere di più dalla stracittadina della Madonnina? Una cosa ci sarebbe: vincerlo. E il Milan un derby così l’ha giocato 9 mesi fa, e ai tifosi ha regalato non una semplice vittoria, ma una vittoria rotonda e impreziosita dalla spallata all’ex Leonardo.

2 aprile 2011: Milan – Inter è la prima partita del rush finale per lo scudetto, dopo la pausa per le nazionali. Il Milan ha perso 1-0 l’ultimo match a Palermo, il distacco dall’Inter si è ridotto a +2. Ibra non ci sarà, perché deve scontare la seconda giornata di squalifica per una gomitata a Rossi nel corso di Milan – Bari. La fiducia va quindi riposta nell’accoppiata Pato – Binho.

La tensione è alle stelle, Leonardo è l’ospite d’onore: la Sud gli dedica “L’ultima Cena” del genio vinciano, con la dedica: “30 denari, amore a prima vista: Leonardo giuda interista”.

Pronti, via, è già estasi: 50 secondi e Pato infila Cesar. 1-0, Inter e campionato gambizzati.

Eppure di tempo ce n’è per recuperare: ma il miracolo Leo l’ha già fatto 2 settimane prima ribaltando il Bayern a casa sua, battendolo 3-2 e aggiudicandosi i quarti di Champions. Oggi invece gli va tutto storto: Eto’o, infallibile da agosto, sbaglia da 2 metri a porta vuota. Chivu al 54° viene espulso. E al 62° Pato incorna un tiro cross di Abate: 2-0, per l’Inter è il capolinea.

All’80° Cassano sostituisce Robinho. Zanetti all’88° lo butta giù in area: rigore. Il barese lo batte e fa 3 – 0, San Siro esplode. A rigor di cronaca ricordiamo anche che Fantantonio esulta togliendosi la maglia e poi commette uno stupidissimo fallo a centrocampo: in tutto sono due gialli in 12 minuti, che gli causano l’espulsione. Quasi un record.

Il derby termina al 93°. Pato è sull’Olimpo degli eroi, Leonardo perde il 3° derby su 3, senza aver mai segnato e subendo 9 reti: non proprio la sua partita. Allegri invece vince il suo 2° derby su 2.

Gap che torna a +5. Subito è un bel “ciao Inter”, dopo un mese sarà anche “benvenuto 18”.

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