Se a inizio Febbraio, con la fine del mercato invernale, Davide Santon dichiarava che per lui l’Italia era ancora molto lontana, forse era solo perché il grigiore invernale faceva apparire più lontano del reale il mercato estivo: ora con l’arrivo della Primavera torna di moda la sua candidatura per il rientro in Serie A, ed è lo stesso giocatore a rendere nota la sua disponibilità a ritornare. Però ad una sola condizione: la squadra dev’essere il Milan.
La dichiarazione d’amore non è passata inosservata e la dirigenza rossonera si è subito mossa per intavolare la trattativa che potrebbe portare il terzino ex Inter (ed incredibile come Santon e Balo, i due migliori prodotti delle giovanili nerazzurre degli ultimi tempi, siano tifosi milanisti) a vestire il rossonero. Il Newcastle resta fermo al no secco di qualche giorno fa, anche se in realtà ha intenzione almeno di ascoltare cosa il diavolo ha da proporre. Sul tavolo molto probabilmente verranno messi meno milioni dei 10 inizialmente previsti, ma non è da escludere l’inserimento di qualche contropartita.
L’arrivo di Santon dovrebbe mettere definitivamente sul mercato qualcuno dei 4 terzini già in rosa: De Sciglio è incedibile e indiscutibilmente sarà titolare l’anno prossimo; la permanenza di Constant potrebbe essere legata alle sue performance, ma non dovrebbe essere in discussione; chi invece potrebbe far spazio a Santon sono Abate o Antonini, per i due le sirene russe non si sono mai spente e soprattutto per Ignazio lo Zenit sembra pronto a pagare caro.