Adriano Galliani, ospite ieri sera della “Domenica Sportiva”, è stato chiaro: “Dall’anno prossimo Allegri sarà il capo del sistema di gioco e del modello Milan, ci sarà un portavoce di Max che terrà il collegamento con le diverse squadre del settore giovanile“. Investitura importante, pesante, unica nel suo genere e che apre nuovi scenari in via Turati. Sia chiaro: non è la prima volta che il tecnico livornese viene blindato dall’amministratore delegato, semmai il “problema” alberga un gradino più su, ma la nuova discesa in campo dell’ex Premier, unita all’ottimo momento dei “nostri”, sta riscrivendo uno dei futuri più certi che la storia del Milan ricordi.
A questo punto, naturalmente, la palla passa nelle mani di Allegri al quale di certo non mancano alternative. Opzione 1: Max potrebbe sfruttare l’estate, l’ultima prima della scadenza naturale del contratto, per accettare il corteggiamento della Roma e, di conseguenza, strappare alla proprietà (arabo)americana un assegno poco distante dai ragguardevoli due milioni e mezzo che percepisce in rossonero. Opzione 2: Max potrebbe liberarsi a “parametro zero” nel 2014, ma a quel punto sarebbe difficile trovare una società che possa garantirgli così tanti soldi. Opzione 3: Max potrebbe effettivamente accettare e “convivere” con il nuovo ruolo anche in ottica futura, ma a quel punto resta da capire il rapporto che si verrà a creare, ad esempio, col nuovo allenatore della Primavera. Tale Pippo Inzaghi.
Per pensare al futuro c’è sempre tempo, si suol dire; chi invece non può attendere è senza dubbio Luca Antonini. Il terzino sinistro classe 1982, titolare fino alla scorsa stagione, continua ad essere chiuso nel ruolo non solo da Constant ma anche da De Sciglio, decisamente convincente sulla mancina contro la Lazio. Venti russi continuano a soffiare, quelli, per intenderci, che avevano avvolto anche Abate prima della “redenzione” e del ritorno a pieno regime.
“È consapevole del suo valore – ha spiegato pochi giorni fa l’agente Andrea D’Amico -. Se non dovesse trovare spazio come sta accadendo nell’ultimo periodo, troveremo delle soluzioni più avanti“. Spartak Mosca in pole, ma occhio alla possibilità dell’ennesimo accordo in stile Galliani con la Genova rossoblu. E a quel punto si profilano due strade: contropartita per arrivare ad Antonelli, o soluzione “low cost” per permettere al Genoa di vendere al meglio lo stesso Antonelli… in cambio di una “prelazione” su Bertolacci. Traffici “Preziosi”, insomma. E venerdì c’è Genoa-Milan. Sarà un lungo weekend…
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