Rientra+ed+%C3%A8+chiamato+a+fare+gol+da+Champions%2C+lo+%3Ci%3Esprint%3C%2Fi%3E+finale+dipende+anche+dal+ritorno+di+Mario
spaziomilanit
/2013/04/balotelli_rientro_gol_champions/amp/

Rientra ed è chiamato a fare gol da Champions, lo sprint finale dipende anche dal ritorno di Mario

Rieccolo Mario Balotelli, protagonista negli scorsi giorni di un simpatico siparietto con Antonio Nocerino e le difficoltà, già riscontrate a Manchester, ad indossare una pettorina, è ora chiamato a fare sul serio per aiutare il Milan raggiungere il tanto agognato terzo posto. SuperMario aveva lasciato i suoi dopo l’opaca partita contro la Fiorentina, reo di aver preso a male parole l’assistente dell’arbitro, si è visto assegnare una squalifica di tre turni, poi ridotta a due. Napoli e Juventus da spettatore, alleviati dalla gioia del premio conferitogli dal prestigioso “Time” come uno dei 100 personaggi più influenti al mondo. Testa al campo però, il Catania chiama e Mario vuole rispondere presente.

Dall’esordio, a San Siro, il 3 febbraio contro l’Udinese l’ex City, parlano chiaro le statistiche, è stato decisivo: 8 presenze, 7 reti, 2 assist e una media punti rossonera di gran lunga superiore a quella delle ultime battute. Con lui in campo sono stati 2,25 i punti messi in cassaforte, nelle due gare d’assenza soltanto 1. El Shaarawy appannato, Niang troppo giovane e inesperto, Robinho e Bojan con la testa altrove: non vi è dubbio che ha il nome di Mario Balotelli la linfa vitale che il Milan si aspetta di ritrovare.

Da parte sua lo aveva detto appena sbarcato a Milano: “Mi muovo solo per vincere”. Ora, per provarci, in grande stile, nel prossimo anno, occorrono freddezza e lucidità, sotto porta e non solo. Solo cinque partite, solo un punto di distacco dalla Fiorentina. Bisogna allontanare gli spettri dell’Europa League, c’è bisogno dello sprint di SuperMario.

This post was last modified on 27 Aprile 2013 - 22:18

Share
Published by
redazione