%26%238220%3BAllegri%3F+Aspettiamo+il+pranzo+di+gioved%C3%AC%2C+ma+non+vedo+grandi+alternative%26%238221%3B
spaziomilanit
/2013/05/allegri_pranzo_lunedi_alternative/amp/

“Allegri? Aspettiamo il pranzo di giovedì, ma non vedo grandi alternative”

NUDO-E-CRUDELIProsegue l’appuntamento di SM con il cronista dei cronisti, il milanista dei milanisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano all’indirizzo: q.e.i.m@live.it.

Partiamo ovviamente dalla questione Allegri: come pensa possa evolversi la situazione?

Vedremo lunedì, dopo il pranzo di Arcore, se Berlusconi avrà rivisto le sue convinzioni. Penso che i commenti sia meglio lasciarli a dopo. Personalmente non vedo grandi alternative ad Allegri: con tutto il rispetto per il grande giocatore che è stato Seedorf non sarebbe ben accetto né dal tifo organizzato, né da una parte degli addetti ai lavori. Bisogna prenderne atto e tenerne conto.

In quale settore, a suo modo di vedere, il Milan ha più bisogno di interventi?

Per far un vero salto di qualità c’è bisogno di un intervento in tutti i reparti. La difesa è a buon punto con il riscatto di Zapata, con un Mexes molto cresciuto, con il rinnovo di Bonera, ma serve ancora qualcosa, serve il Thiago Silva della situazione. A centrocampo ci vorrebbe più qualità, forse potrebbe arrivare anche una punta esterna. In ogni caso, molto dipenderà da quello che accadrà lunedì: sciolto il nodo dell’allenatore, infatti, si potrà iniziare a pensare anche ad un intervento sul mercato. Anche se, ad onor del vero, Galliani sta lavorando in questa direzione già da diverso tempo.

Boateng è dato sul piede di partenza: pensa sia meglio lasciarlo andare e puntare su qualcun altro oppure ridargli fiducia un altro anno?

Kevin Prince non ha sicuramente disputato una grande stagione, ma penso possa essere un elemento molto utile se riuscisse ad avere un rendimento fisico e atletico costante. Certo, non deve pretendere di giocare in un solo ruolo (troppe volte l’ho sentito dire di essere un trequartista…), ma sapersi adattare di più. Quindi, ricapitolando: se pone troppe condizioni meglio tenerlo presente come pedina di scambio sul mercato, altrimenti, con più spirito di squadra, può ancora essere utile.

 (L’intervista è stata realizzata prima dello spostamento a giovedì del vertice ad Arcore)

This post was last modified on 25 Maggio 2013 - 17:13

Share
Published by
redazione