Andrea Petagna sente aria di promozione. L’attaccante, classe 1995, protagonista di una grande stagione con la Primavera rossonera, potrebbe passare in Prima Squadra a partire da luglio. Ad aver accelerato la decisione è stato l’infortunio di Giampaolo Pazzini che difficilmente rivedrà il campo prima del 2014.
Petagna, che ha messo a segno 15 reti nel Campionato Primavera, da domenica sarà impegnato nelle Final Eight di Gubbio. Ma l’aria di San Siro l’ha già “annusata” durante l’esordio in Champions League lo scorso dicembre contro lo Zenit San Pietroburgo. “Durante il viaggio in pullman da Milanello allo stadio ero tesissimo – ha raccontato oggi in un’intervista alla Gazzetta dello Sport -. Ricordo quando Allegri mi mandò a scaldarmi sotto la curva insieme a El Shaarawy. Avevo i brividi, non me l’aspettavo”.
Quindi su Mario Balotelli: “L’ho conosciuto a Milanello, mi ha impressionato come calcia. Mi dà consigli in allenamento, mi spiega i movimenti sui cross”. Per poi aggiungere: “Fuori dal campo faccio una vita normale. Galliani mi ha già detto che se voglio restare al Milan devo rigare dritto…”. Quindi una reminiscenza adolescenziale: “Ho sempre tifato Milan, già a quattro anni sognavo di vestire i colori rossoneri”. Insomma, un predestinato.