Speranza Destro, illusione Diarra: un anno dopo, diversi solo i nomi. UPDATE/ Galliani: “Martedì incontro con El92, Poli ci piace”

matriEsattamente un anno fa Adriano Galliani, a sorpresa, ammetteva il possibile arrivo al Milan di Destro: “Forse l’anno prossimo giocherà con noi…”, aveva detto a Sky Sport. Parole alle quali non erano corrisposte dei fatti concreti, perché l’attaccante ex Siena (proveniente dalle giovanili dell’Inter) il 30 luglio 2012 si trasferì ufficialmente alla Roma.

Sempre nello stesso periodo i rossoneri sembravano ad un passo da Lassana Diarra. Contratto in scadenza, buoni rapporti con il Real Madrid e costi della trattativa significativi ma non eccessivi, ingaggio a parte. Noi di SpazioMilan.it  vi avevamo spiegato passo per passo la trattativa, riuscendo ad avere esclusive indiscrezioni provenienti direttamente da Ernesto Bronzetti, agente FIFA ed intermediario per il mercato spagnolo, che avevano fatto il giro del mondo. Ma anche in questo caso i sogni di un grande colpo svanirono presto ed il centrocampista francese il 1 settembre 2012 passò all’Anzhi in Russia. Destro e Diarra, illusione e speranza: ma cos’è cambiato un anno dopo?

In termini di acquisti, poco o niente. Il Milan, oggi come allora, continua a rimanere fermo e confuso, guardando le altre squadre fare mercato. Aspetta cessioni che non arrivano, sonda senza convinzione possibili ma difficili arrivi. Il caso di Destro può essere paragonato a quello di Matri, punta della Juventus che interessa e col passare del tempo si avvicina per rinforzare un reparto competitivo. Il nome di Diarra, invece, è simile ad Honda del CSKA: un giocatore conosciuto, di fama mondiale e con grande concorrenza internazionale. Vicino quanto veloci dovranno essere le mosse del Milan. In questo scenario passato c’erano anche le vicende di Ibra e Thiago Silva, poi passati al PSG, lo stesso destino, ma non in Francia, di El Shaarawy quest’anno? Analogie e poche differenza, per un povero mercato.

UPDATE (19.15) – Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, è intervenuto a Sky Sport 24 proprio per parlare del mercato rossonero del presente: Con Balotelli potevamo essere in finale di Confederations Cup perchè avremmo segnato di sicuro un rigore in più. L’ho sentito e sta meglio, ora sta facendo le cure. Ho parlato poco fa col dottor Tavana e mi ha rassicurato. Ancora qualche giorno e può andare in vacanza. Se parte Flamini abbiamo tanti giocatori. Prima dobbiamo vendere e poi comprare. Stiamo parlando con la Sampdoria per Poli, ma per il momento nulla è deciso. El Shaarawy? Lo vedrò martedì. Moratti vende? Io non so cosa accadrà all’Inter, il Milan certamente continuerà col presidente che ha fatto diventare questa società la prima al mondo“.

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