Cristian Zaccardo non si nasconde ma non molla. Il difensore classe ’81, intervenuto ieri a Sky Sport 1 durante la trasmissione “Speciale Calciomercato”, ha ammesso che “il primo bilancio di questi mesi non è positivo”, promettendo però impegno e voglia per farsi apprezzare da Allegri. Soprattutto smentendo qualsiasi possibile partenza: “Ho il contratto col Milan per altri 3 anni, col Parma ho un legame fortissimo con Ghirardi, Leonardi e mister Donadoni: è casa mia, ma ho un contratto col Milan e sono arrivato qui per giocarmi le mie chance”. Rivalsa, fiducia. Il campione del Mondo con l’Italia nel Mondiale di Germania del 2006 vuole rimanere, in attesa della risposta ufficiale del Milan (“l’8 luglio nel ritiro di Milanello partirò alla pari con tutti i miei compagni”).
La permanenza di Zaccardo è ancora da valutare, ma avrebbe più di un senso. Yepes ha salutato, Salamon e Vergara verranno dosati e necessiteranno di più tempo per farsi le ossa: l’esperto difensore emiliano farebbe comodo. Sia da centrale, il ruolo più adatto e preferito, ma anche come terzino destro, visto l’infortunio alla spalla (lussazione) per Abate. Zaccardo rimarrà in squadra, comincerà l’estate rossonera e poi parlerà con la società: probabile una conferma, sempre come rincalzo o riserva, senza particolari garanzie di scendere in campo spesso e volentieri.
Sorprendente, comunque, viste le voci delle scorse settimane, che al momento la sua posizione sia quasi al sicuro, per esigenze e necessità. La cessione non è scongiurata, ma potrebbe concretizzarsi solo se espressamente richiesta dal giocatore. A meno che il Milan cambi idea.