PSV-Milan, Cantamessa: “Poteva andare meglio”, Gandini: “Un vantaggio giocare in casa il ritorno”

Umberto GandiniIl Milan affronterà il PSV Eondhoven nei play-off di Champions League. Hanno parlato dello scontro con gli olandesi due figure importanti dell’organigramma rossonero, Leandro Cantamessa e Umberto Gandini.

Queste le parole dell’avvocato Cantamessa: “Poteva andare meglio, di peggio c’erano soltanto il Fenerbahce e la Real Sociedad. Le squadre olandesi sono notoriamente ostiche e giocano un buon calcio, ma c’è comunque grande fiducia. Andata fuori casa? Questa è una nota positiva, mentre quella negativa è rappresentata dal fatto che il PSV è più avanti di noi, il campionato olandese è già arrivato alla seconda giornata. Il mio auspicio è che recuperino tutti i giocatori attualmente infortunati per presentare in campo la squadra migliore”.

A Radio Sportiva è, invece, intervenuto il direttore organizzativo del Milan, Umberto Gandini: “Sono partite a scontro diretto contro una grande squadra di tradizione. Li conosciamo bene perché li abbiamo seguiti tanto. Un piccolo vantaggio è quello di giocare in casa il ritorno, ma l’importante è quello di fare bene tra 10 giorni. Noi contro il PSV ci siamo qualificati per una finale e mi ricordo bene gli scontri con Romario in campo. Credo che non ci sia nessun allarme rosso, abbiamo lavorato bene negli Stati Uniti e prepareremo sicuramente con grande attenzione questa sfida con il PSV“.

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