I tifosi del Milan, quantomeno fino ad oggi, ventitre agosto, hanno potuto osservare pochissimi volti nuovi rispetto alla scorsa stagione e non c’è dubbio che, tra di essi, quello che ha avuto la possibilità e la capacità di mettersi maggiormente in mostra è senza dubbio Andrea Poli.
Il centrocampista proveniente dalla Sampdoria è stato indubbiamente uno degli elementi più positivi nel lungo precampionato rossonero, condito da ottime prestazioni sia nell’Audi Cup, sia nella tournèè statunitense della truppa di Allegri ed anche alla prima partita ufficiale, quella di martedì, è riuscito, in poco più di un quarto d’ora, a fornire una prestazione di livello. Entrato al minuto 77 al posto di De Jong, Poli ha dato gran manforte a Montolivo e Muntari ed è stato anche il protagonista della più limpida occasione da gol del secondo tempo meneghino. Dopo un’ottima triangolazione con Balotelli, al centrocampista ex Inter è stata negata la gioia del primo gol in rossonero dal portiere olandese Zoet, che ha deviato in angolo l’ottima conclusione del rossonero. Domani a Verona, in aggiunta, ci sarà il debutto da titolare in gare ufficiali per lui, dato che mister Allegri lo schiererà, anche a causa delle defaillances di Muntari e De Jong, accanto a Montolivo e Nocerino nel trio di centrocampo che dovrà opporsi all’Hellas di Mandorlini. Una buona prova contro gli scaligeri potrebbe aprirgli, perchè no, le porte per una maglia da titolare anche nel delicatissimo match di ritorno contro il PSV, soprattutto se De Jong non dovesse farcela a recuperare dalla botta al piede subita al Philips Stadion.
Un acquisto per il quale qualche tifoso rossonero aveva storto il naso, si sta, dunque, rivelando più prezioso ed azzeccato del previsto e rappresenterà un’ottima alternativa per la mediana di Allegri. Poli, già nel giro della Nazionale, avrà motivazioni ulteriori cercando di salire sull’aereo che porterà la Nazionale di Prandelli in Brasile per il Mondiale: è quello che tutto l’ambiente rossonero si auspica, perchè vorrebbe dire che il nativo di Vittorio Veneto avrà disputato una grande stagione con la casacca del Diavolo.