Fratelli diversi, ma uniti da una cresta, il cognome e la passione per il calcio. Enoch Barwuah Balotelli, classe 93, gioca in attacco proprio come il fratello e pur non essendo famoso come SuperMario sembra però che la fama da Bad boy perseguiti anche lui.
Fama a quanto pare immeritata come spiegato in un’intervista al giornalista Gianluca di Marzio. Enoch ha voluto soprattutto chiarire il suo rifiuto al Manduria, squadra salentina che milita nel campionato d’Eccellenza e alle voci che si sono rincorse sulla sua decisione. “In questi giorni, sono stato dipinto come quello che rifiuta ogni destinazione. Ma non è così, vorrei fare chiarezza -ha detto Balo jr- Mi hanno accostato, per esempio, al Riccione ma non ho mai parlato con loro. A Ischia, volevano farmi un provino, quindi non c’erano le condizioni perché giocassi, l’allenatore chiede solo giocatori pronti e va rispettato. Poi, il Manduria. Dico la verità: non me la sono sentita, soprattutto quando hanno cominciato a propormi autisti e ville con piscine. Magari penso male ma ho l’impressione che volessero solo farsi pubblicità. Io chiedo solo una maglia”. Una maglia che potrebbe essere quella rumena della Dinamo Bucarest. L’esonero dell’allenatore negli scorsi giorni pare aver rallentato il tesseramento di Enoch, ma sembra che il club continui ad essere interessato al giovane attaccante e che l’operazione sia solo rimandata. Ma cosa ne pensa Mario? “Lui è il primo a interessarsi del mio futuro calcistico, ma senza impormi nulla. Abbiamo anche due procuratori diversi, giusto per farvi capire. Crede molto in me e adesso vorrebbe che non sbagliassi scelta. Che andassi semplicemente a giocare, senza essere preso in giro da nessuno”.
Vedremo se alla Dinamo troverà la serenità per fare il suo percorso, magari lontano dalle luci della ribalta che il suo cognome, inevitabilmente, richiama.