SM+RELIVE%2F+Per+%3Ci%3EDi+Marzio%3C%2Fi%3E+nessun+cambio%3A+Allegri+rimane+in+panchina
spaziomilanit
/2013/11/esonero_allegri_berlusconi_inzaghi_allenatore_chievo_milan/amp/

SM RELIVE/ Per Di Marzio nessun cambio: Allegri rimane in panchina

Aggiornamenti a cura di Daniele Mariani, Federica Barbi e Lorenzo Turati.

Allegri Inzaghi

LA SITUAZIONE ALLEGRI IN PILLOLE

18.00 – Il Milan non cambia, avanti con Massimiliano Allegri. Secondo le verifiche fatte fino a pochi minuti fa, il Milan va avanti ancora con il suo allenatore. Non è cambiato nulla rispetto a ieri, c’è stato qualche dubbio nato nella mattinata di oggi. Ci sono state nuove telefonate tra ieri e oggi tra Berlusconi e Galliani, dopo il pranzo del presidente con i suoi figli. Non ci sono dunque da comunicare novità ad Allegri, che ieri ha sentito Berlusconi il quale lo ha incoraggiato perché comunque la partita non è dispiaciuta. Al momento non sono previsti scossoni. Allegri resta dunque sulla panchina del Milan. (Fonte: Gianlucadimarzio.com)

17.30 – Nel pomeriggio era stato proprio il nostro Direttore, Christian Pradelli, a calmare le acque su un possibile addio di Allegri, a rischio semplicemente perché oggi era in programma il consueto pranzo di Silvio Berlusconi con i figli ad Arcore.

17.10 – Secondo SportMediaset.it il summit sarebbe finito, non filtrano indiscrezioni di rilievo. Allegri attende la decisione a casa sua, è chiaro che una decisione va presa entro martedì sera, visto che la ripresa degli allenamenti è fissata per mercoledì.

16.35 – Sempre secondo SkySport pare che non si sia parlato molto di Allegri e della sua panchina durante il pranzo ad Arcore.  La situazione comunque non è ancora chiara né stabile. Ma al momento sembra un po’ più probabile la permanenza di Allegri.

16.02 – Nessuna telefonata arrivata ad Allegri per il momento. Secondo Sky, più passano le ore più si rafforza la posizione del tecnico toscano. Ma la decisione spetta a Berlusconi e quindi tutto può ancora succedere.

15.20 – Il momento è delicatissimo. Lo si capisce ancor di più quando Adriano Galliani, che alle 17 dovrebbe intervenire alla Bocconi per una conferenza su sport e manager, declina l’invito. Meglio non esporsi, in queste ore. Segno che si attendono sviluppi. Ovviamente clamorosi. (Fonte: Sportmediaset.it).

15.17 – Secondo SkySport24 da Arcore non trapela ancora nulla. La palla comunque sta nelle mani di Berlusconi, molto insoddisfatto per la gara di ieri contro il Chievo.

15.00 – Secondo quanto appreso nell’edizione delle 13 di Studio Sport, il divorzio tra Allegri e il Milan sarebbe davvero imminente.

13.30 – Il Milan riflette, il futuro di Massimiliano Allegri è nei pensieri della società rossonera. Dopo il confronto subito dopo la partita tra l’amministratore delegato Adriano Galliani e il presidente Berlusconi, anche oggi tra i dirigenti della società ci sono stati contatti telefonici, incontri e vertici per prendere la decisione definitiva dopo qualche dubbio emerso dalla fiducia ribadita ieri. Al momento Allegri resiste, ma si stanno valutando tutte le soluzioni. Inzaghi, ma anche il profilo di Devis Mangia è nei pensieri in caso di ribaltone. Nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti. Alla ricerca della soluzione migliore. (Fonte: Gianlucadimarzio.com)

13.15Sky Sport 24 conferma: Berlusconi ad Arcore pensa all’esonero di Allegri, sono ore decisive. Inzaghi in pole, Seedorf non convince in corso d’opera.

12.30 – Sky e Telelombardia presenti in via Turati: la situazione Allegri è molto calda. Nuovo pranzo decisivo ad Arcore.

12.00 – Che il Chievo rappresentasse un banco di prova decisivo, per capire o meno il (triste) presente del Milan, lo sapevano bene Berlusconi, Lady B., Galliani ed Allegri. I “fantastici 4” sembrano aver perso, chi più e chi meno, i loro poteri ed osservano inermi le prestazioni della squadra. A Verona i rossoneri hanno dimostrato quello che non saranno mai quest’anno, ovvero in grado di lottare per il vertice: incapaci di colpire fino in fondo e invece capaci di tenere sempre in partita ogni tipo di avversario. La vittoria è lontana non solo in termini di risultato, ma anche di sensazione e percorso: manca un’anima comune. Più semplicemente, oggi come non mai, mancano le idee e la chiarezza dell’allenatore, ufficialmente a rischio esonero.

Sì perché soprattutto SportMediaset.it apre l’edizione odierna del web con una scritta inequivocabile: “Milan, Allegri è a fortissimo rischio”. Carlo Pellegatti spiega come nella giornata odierna, nel consueto pranzo ad Arcore insieme ai figli, il presidente prenderà attentamente in considerazione vantaggi e svantaggi di un eventuale cambio di rotta. Probabile anche un contatto telefonico con Galliani, per fare il punto della situazione. Più che arrabbiato Berlusconi sembra preoccupato dell’assenza di una spina dorsale da parte della sua “creatura”: Allegri non è più in grado di tenere a galla rendimento e stimoli dei suoi giocatori, questo in sostanza potrebbe essere il suo pensiero. Probabile comunque che Max arrivi almeno fino alla sosta di Natale. Tesi sponsorizzata stamane anche dal Corriere della Sera e dal Corriere dello Sport. In ogni caso l’unico nome vero e concreto per sostituire Allegri è quello di Filippo Inzaghi.

Il mister della Primavera sta ottenendo grandi traguardi, soprattutto in UEFA Youth League dove è vicinissimo ad una qualificazione difficilissima; anche in campionato il cammino dei suoi giovani procede a gonfie vele (16 punti in 7 giornate, secondo posto in classifica a -3 dall’Atalanta). Anche in panchina Pippo sta dimostrando lo stesso entusiasmo e l’identico DNA da Champions, gode della fiducia di Galliani, di Barbara e anche, soprattutto, di Silvio Berlusconi. Non solo, anche i tifosi, alla ricerca di una nuova figura da seguire, lo (ri)accoglierebbero a braccia aperte. Rimane un unico ma fondamentale dubbio: Inzaghi è già pronto per allenare il Milan? Un’incognita in cerca di risposta, ma dopo lo 0 a 0 di ieri è sempre più Allegri contro Inzaghi. La conferma di Galliani sul tecnico, nel post-partita di Chievo, dunque, potrebbe essere stata solo un’operazione di facciata. C’è aria di cambiamento.

This post was last modified on 11 Novembre 2013 - 21:58

Share
Published by
redazione