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Paolillo insiste: “Milan e Inter devono fondersi, altrimenti…”

Ernesto Paolillo, ex direttore generale dell’Inter e attualmente advisor economico e finanziario della Eca (associazione clun europei), continua a ripeterlo da settimane: “La fusione tra Milan e Inter è l’unica strada per tornare competitivi in Europa. Altrimenti la città rimarrà fuori dall’élite per molti anni“. Continua l’ex dirigente interista intervistato da Repubblica: “È evidente che dal punto di vista del tifoso sia una provocazione, capisco l’orgoglio di appartenenza, la rivalità cittadina. Ma qui è in discussione il futuro e bisogna capire cosa si vuole: se si preferisce rimanere nei confini nazionali, d’accordo, lasciamo tutto com’è. Se invece si aspira a raggiungere i club più importanti, e rimanendo in vigore il Fair Play finanziario, bisogna fondere Milan e Inter”.

Paolillo analizza i dati del ricavato, che sembrano confermare la sua tesi: “Il Milan è al decimo posto in Europa per fatturato (263 milioni contro i 518 del Real Madrid), l’Inter al quindicesimo (168 milioni). Sommandoli, si potrebbero avvicinare al top. Del resto è impensabile raddoppiare o triplicare i ricavi in breve: ci vorrebbe un miracolo, cioè l’arrivo di investitori di un certo tipo, ma qui in Italia non vengono, visti gli assetti economici che abbiamo“. Secondo i numeri Ernesto Paolillo avrebbe ragione, ma come reagirebbero i tifosi delle due squadre ad una “fusione”? Il ricavato non calerebbe istantaneamente?

Infine c’è anche spazio per un commento sull’ipotesi di un nuovo stadio: “La Juventus è l’unica avanti, grazie allo Stadium. Ma a Milano non c’è spazio per due stadi che vivano 7 giorni su 7, l’unica strada per generare ricavi. A Milano c’è spazio solo per uno stadio, e non certo a Pero come si sta cercando di fare: fuori città lo si vivrebbe solo per le partite, e torneremmo al punto di partenza. Se invece dall’unione dei due club nascesse una nuova entità cittadina capace di competere col top del calcio mondiale e si desse entusiasmo e vitalità, costruendo una grande squadra all’altezza delle migliori e con un solo stadio…

This post was last modified on 22 Febbraio 2014 - 13:25

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redazione