La mossa della disperazione di Seedorf: con la Lazio fuori Balo

All’Olimpico i fari saranno puntati più sulla panchina del Milan che sul campo. E’ il Lazio-Milan di Clarence Seedorf, la sfida dal sapore di finale che può valere la conferma o il possibile esonero. Vietati ko stile Madrid o Parma, in quel caso sì che la società potrebbe decidere di cambiare clamorosamente allenatore ancora prima della Fiorentina: Tassotti è pronto. Non a caso il Presdente non ha perso l’occasione per riammetterre l’errore di affidare in corso d’opera la panchina a Seedorf.

Stasera c’è da mettere la faccia. Silvio Berlusconi ieri lo ha fatto annunciando un intervento (forse) imminente per sistemare parecchie questioni in sospeso, la figlia Barbara non si candiderà per le elezioni europee ma rimane comunque in trincea, Galliani fa il suo esordio come tutor ed è tornato ad avere pieni poteri di decisione. Ma c’è di più. E’ attesa, secondo quanto annuncia stamane La Gazzetta dello Sport, un’esclusione a sorpresa nella squadra che affronterà i bianconcelesti. Balotelli out, punito per una settimana di allenamenti non al massimo, al suo posto Pazzini (con Honda favorito su Taarabt).

Ecco il colpo di scena, la scossa che Seedorf userà per vivere una notte diversa dal solito. L’olandese si gioca tutto e lascia fuori il suo attaccante di riferimento, il simbolo del Milan per dirla alla Galliani. Seedorf deve vincere, i rossoneri studiano mosse radicali. Tutto passa da qui.

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