Alex dipende da Rami che dipende dal progetto. Che per ora non c’è

Milan da rifare dalle fondamenta in estate, e dalla Francia già danno per scontato che per la difesa il nome nuovo in rossonero sarà Alex. Ci teniamo a precisare che proprio in dirittura d’arrivo la trattativa non è, ma sicuramente c’è stata negli ultimi giorni una riaccelerata per il brasiliano. Poi, soprattutto, la questione del centrale verte anche attorno alla situazione quanto mai precaria del riscatto di Rami.

Il Valencia è pronto a ricevere l’offerta del Milan dalle mani dell’intermediario Bronzetti, ma non disdegna di ascoltare le altre pretendenti al centrale francese, che a questo punto potrebbe venire soffiato al Milan per una cifra più appetibile dei 4-5 milioni al quale Galliani pensa di poterlo strappare. Alex per l’esperienza in una rifondazione che dovrebbe ripartire dai giovani, Rami per dare un minimo di continuità a questo progetto che fino ad oggi ha portato più delusioni che sensazioni positive. E in tutto ciò la difesa rimane un enorme punto di domanda.

Con Zapata e Silvestre con le valigie, Rami, come detto, in forte dubbio, e Alex in attesa di saperne di più del suo futuro, ci potremmo anche aggiungere Philippe Mexes che completa la coppia titolare di incerti. Leroy è da molto che attende all’uscio di essere accettato altrove a causa anche del suo contratto sproporzionato rispetto alle effettive prestazioni che fornisce. Certamente dei tre nomi fatti il più vicino ad avere sulle spalle la maglia rossonera nella prossima stagione resta Rami, le quote di Alex però si rialzano, mentre Mexes attende ancora nell’incertezza più assoluta di una progettualità altrettanto incerta.

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