Iera sera vi avevamo anticipato di come Robinho oggi non sarà sull’aereo che porterà la squadra negli USA per la Guinness Cup. Il brasiliano resterà in Italia insieme all’agente Marisa Ramos per trovare la soluzione migliore per il suo futuro. Fino a qualche ora fa, il club più vicino all’ex City pareva essere Orlando, ma le parti sono lontanissime da un accordo che soddisfi entrambi; proprio per tale motivo, il numero sette rossonero potrebbe trasferirsi in Brasile per più dei sei mesi ipotizzati prima di un eventuale approdo in MLS.
Del resto le squadre interessate a riportarlo in patria sono molte, a cominciare dal Santos, il club che ho la cresciuto. Il Peixe, tuttavia, non è l’unica pista battuta da Robinho e dal suo agente, perchè su di lui c’è un vivo apprezzamento anche di Atletico Mineiro, Flamengo e Cruzeiro. Resta da capire quale di questi club ha i mezzi economici per assicurarsi le prestazioni di “ò rey de la pedalada”.
Ecco perchè nelle ultime ore, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sono emerse due piste provenienti dal Messico ed una europea, molto intrigante. Nel paese centramericano, Robinho ha attirato le attenzioni di Monterrey e Tigres, due tra i principali club della Primera Divisiòn. Il problema per loro è la volontà del giocatore, che non vuole trasferirsi in Messico e vede il suo futuro esclusivamente negli USA o in patria.
Dicevamo di una pista europea: è francese e porta al principato di Monaco, laddove il club biancorosso ha ceduto James Rodriguez al Real Madrid per una cifra compresa tra i settanta e gli ottanta milioni di euro. Secondo quanto riferito da Sportitalia, il neo allenatore Jardim avrebbe fatto due nomi per sostituire il fenomeno colombiano: uno è Mauro Icardi dell’Inter e l’altro proprio Robinho. Per ora siamo in una fase assolutamente embrionale, ma nei prossimi giorni qualcosa potrebbe svilupparsi, soprattutto se l’ex Real non dovesse trovare l’accordo con una dei club sopra menzionati.