Cerci+al+Milan%2C+Inter+diffidata.+L%26%238217%3Besordio+forse+gi%C3%A0+col+Sassuolo
spaziomilanit
/2014/12/cerci_milan_sassuolo/amp/

Cerci al Milan, Inter diffidata. L’esordio forse già col Sassuolo

La Serie A la conosce benissimo, l’Inter l’affronterà la prossima Primavera. Ma Alessio Cerci ha già messo a segno un gol decisivo nel derby di mercato, scegliendo il Milan dopo 48 ore di riflessione. Un colpo d’ala, ingrandisce così stamane La Gazzetta Sportiva.

La svolta è arrivata nel primo pomeriggio di ieri, dopo lo sfogo del ragazzo su Facebook: “Non ho né rifiutato nessuno né firmato niente, voglio solo prendere la soluzione migliore insieme all’Atletico“. Il club ha chiarito la sua posizione senza mezze misure, l’accordo con i rossoneri per lo scambio di prestiti con Fernando Torres, raggiunto nei giorni scorsi da Adriano Galliani e Miguel Angel Gil (AD dei Colchoneros), era totale e ha sciolto riserve dell’attaccante azzurro e formalizzato il tanto atteso sì. Sbarcherà a Milano il 1 gennaio, il giorno dopo sosterrà le visite mediche e si aggregherà alla squadra, agli ordini di Inzaghi, nei primi allenamenti dell’anno previsti a Milanello. Niente Dubai, dunque. E l’ingaggio? Fino a giugno il Diavolo non dovrà sborsare un euro e parte di quello di Torres verrà pagato dall’Atletico. Per il debutto ufficiale forse basterà aspettare il 6 gennaio, quando a San Siro arriverà il Sassuolo per la ripresa del campionato: Cerci sarà subito titolare, sostiene la Rosea. Ma la sicurezza, per questioni burocratiche, non c’è. In ogni caso scenderebbe in campo sicuramente il 10 gennaio quando, scherzo del destino, è in programma la trasferta contro il suo ex Torino. L’ufficialità della doppia operazione potrà arrivare solo il giorno prima, l’inizio vero e proprio della finestra invernale.

Mancini se ne farà una ragione, registrando anche una diffida degli spagnoli scritta, inviata e condivisa dal Milan nei confronti della sua società in merito al comportamento irritante tenuto nel corso della trattativa segreta imbastita insieme al giocatore. Le scuse del dg Marco Fassone hanno chiuso il caso diplomatico. Cerci, la scossa per credere davvero al terzo posto.

This post was last modified on 28 Dicembre 2014 - 15:29

Share
Published by
redazione