Parole e musica, la voce di Barbara Berlusconi. Ieri a Casa Milan è stato messo nero su bianco un accordo di enorme rilievo, non solo per commercio e bilancio ma anche per il mercato: i 100 milioni di euro fino al 2020 garantiti da Emirates grazie al rinnovo della sponsorizzazione serviranno, in parte, a finanziare le prossime trattative. La ha confermato la stessa vice-presidente e AD rossonera, consegnando un assist perfetto nella mani della stampa, che già oggi inizia a ricamarci su.
Ma quello del Corriere dello Sport, stamane, è un vero e proprio azzardo: Thiago Silva. Il brasiliano, se ci fosse la possibilità e misurate la sua ripetitiva nostalgia di Milan, tornerebbe volentieri. Soprattutto, non avrebbe problemi a far passare in secondo piano il super ingaggio guadagnato al PSG (nel 2012 il pacchetto con Ibra costò 60 milioni), “accontentandosi” di un contratto per forza di cose al ribasso. E il prezzo? Per il quotidiano romano si aggira intorno ai 20 milioni, considerati i tanti guai muscolari subiti in Francia). Nell’arco dei prossimi cinque anni i margini di manovra di Galliani potrebbero aumentare sensibilmente, però va ammesso: Thiago Silva sogno era e sogno rimarrà.
Spazio, dunque, ad obiettivi più vicini e concreti. La priorità va inseguita in un nuovo mediano di qualità, il nome in primo piano è quello di Brozovic della Dinamo Zagabria. Respinta la prima offerta del Milan di 4 milioni, la squadra croata ne chiede 7-8, ma secondo il CorSport Galliani si sente comunque in buona posizione per chiudere l’operazione dopo aver avuto la piena disponibilità del ragazzo al trasferimento. E poi c’è Vangioni, il terzino sinistro del River Plate ha pubblicamente ammesso i colloqui avuti con il Diavolo, il presidente D’Onofrio smentisce ma la strada sembra avere sempre meno ostacoli.