
Oggi pomeriggio, alle ore 18.00, il Milan affronta al Friuli un’Udinese reduce dal pareggio interno contro il Chievo e determinata a chiudere quanto prima il discorso salvezza aritmetica. I friulani sono una compagine ostica e tignosa che, non vincendo una partita dall’8 marzo scorso, farà il possibile per darci del filo da torcere e metterci in difficoltà. Quando in forma, specie se supportati da un assetto tattico equilibrato e intelligente, gli uomini di Stramaccioni sanno essere una squadra solida e aggressiva, capace di chiudersi bene, fare filtro in mediana e ripartire in maniera efficace e incisiva.
Punti di forza: il centrocampo; Di Natale.
Punto debole: la difesa.
Sulle corsie laterali, in fase di non possesso, l’Udinese potrebbe incontrare problemi. Widmer e Piris, bravi a proporsi in avanti con regolarità, spesso non presidiano con la dovuta attenzione la corsia di competenza e, se puntati, faticano a imporsi e possono essere superati con facilità. Meglio non va al centro, dal momento che un Danilo completo e affidabile non è sempre in grado di coprire le lacune di un Domizzi dotato di senso del gioco, forte sotto l’aspetto fisico, discreto in impostazione, ma lento, un po’ troppo legnoso e soggetto ad amnesie.
Giocatore chiave: Allan.
This post was last modified on 24 Aprile 2015 - 17:28