La deludente stagione rossonera si concluderà questa sera, all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, contro l’Atalanta. Gli orobici, che da marzo sono allenati da Edy Reja e che erano stati autori di una prima parte di stagione caratterizzata da un rendimento discontinuo, hanno raggiunto la salvezza con due turni d’anticipo e termineranno il loro campionato al diciassettesimo posto della classifica. Pur non avendo obiettivi da raggiungere, dal momento che vorranno salutare al meglio il proprio pubblico, i nerazzurri potrebbero mettere in scena una prestazione caratterizzata da generosità e determinazione e fare il possibile metterci in seria difficoltà e aggiudicarsi la posta in palio.
Punti di forza: il tridente d’attacco; Carmona.
Punto debole: la difesa.
Nelle retrovie, l’Atalanta ha numerosi problemi. I quattro difensori orobici, che dovrebbero essere Scaloni, Biava, Masiello e Del Grosso, durante la stagione in corso, sono scesi in campo con poca regolarità: non assicurano continuità di rendimento, sono soliti commettere svarioni e non possono essere ritenuti affidabili. Ecco allora che, sulla fascia destra, Lionel Scaloni, che ha già compiuto trentasette anni e che finora ha collezionato soltanto quattro presenze stagionali, potrebbe essere superato con estrema facilità. Discorso simile vale per la coppia centrale, che è composta da difensori forti sotto l’aspetto fisico, ma rivedibili dal punto di vista tecnico-tattico e poco mobili sullo stretto. Arriviamo infine a Del Grosso che, malgrado abbia una buona progressione, sia incline alla fase di spinta e disponga di un piede sinistro caldo e abbastanza preciso, fatica in fase di copertura e, se puntato, può essere superato e tremare a più non posso.
Giocatore chiave: Carlos Carmona.
Mediano dotato di aggressività, dinamismo, fisico compatto, resistenza, senso della posizione e abilità in fase di recupero palla e di interdizione, il cileno garantisce sostanza, filtro, efficacia, stabilità, compattezza ed equilibrio. Se mettesse in scena una prestazione caratterizzata da corsa e contrasti vincenti, potrebbe permettere all’Atalanta di subire poche palle gol e di usufruire di importanti azioni di rimessa. Mastino.