
Queste le dichiarazioni rilasciate a Casa Milan dal nuovo allenatore rossonero, Sinisa Mihajlovic: “Per me, è una grande soddisfazione essere qui. Ho vissuto tante emozioni, nel calcio, ma questa mi regala sensazioni particolari: l’ambizione e l’ambiente mi fa capire cose pazzesche. Il Milan è un club Mondiale e vincente. Ringrazio Galliani e il Presidente Berlusconi per avermi scelto. Voglio ringraziarli per l’opportunità. Farò di tutto per ricambiare questa fiducia”.
Sugli obiettivi e sul modulo: “L’obiettivo è vincere sempre. E’ semplice. Poi vedremo dove saremo. Non c’è un modulo che ti faccia vincere o perdere una partita: bisogna adattarsi ai giocatori in rosa. Abbiamo preso due grandi attaccanti, per questo, dobbiamo giocare tassativamente con due punte. La difesa a quattro è un must, per il Milan. Vedremo che succederà, ma il modulo di base sarà sicuramente il 4-3-1-2. Poi avremo un altro modulo, magari, da cambiare a partita in corso.
Sui singoli: “El Shaarawy, Bonaventura e Cerci sono dei giocatori importanti e italiani. Quando hai giocatori di qualità non è un problema. Sono dei giocatori che si sanno adattari su più ruoli. El Shaarawy è un esterno, ma proveremo ad adattarlo a centrocampo. Mi ha dato la piena disponibilità. Cerci può fare la seconda punta. Bonaventura dà il meglio come trequartista ma può fare tutti i ruoli offensivi. Lo stesso discorso vale per Menez“.
This post was last modified on 3 Luglio 2015 - 12:53