Mister Sinisa Mihajlovic, alla vigilia della gara contro il Palermo, aveva chiesto ai suoi ragazzi di confermare le ottime sensazioni avute durante il derby ed evitare che la sonora scoppola rifilata ai cugini fosse solo un fuoco di paglia. Ed al Barbera, il tecnico serbo ha ottenuto le risposte che cercava, con un Milan che ha messo in ghiaccio la partita nel primo tempo, controllando il punteggio nella ripresa. Tante le conferme per Mihajlovic, dalla solidità difensiva, alla ritrovata verve di Honda, passando per il sempre prezioso lavoro di Kucka in mezzo al campo.
Tuttavia, come evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport, la rinascita del Milan ha due facce in prima pagina, quelle di Carlos Bacca e M’Baye Niang: la strana coppia franco-colombiana ha trovato un’intesa perfetta e ieri a Palermo sono andati entrambi a segno, come successo anche domenica nel derby. Una coppia nata quasi per necessità, visto che le altre punte rossonere sono infortunate o reduci da lunghi stop ai box, quindi Bacca e Niang hanno trovato quella costanza di minutaggio che ha rafforzato la loro intesa. Il tutto, nonostante qualche minimo momento di tensione ieri sera, quando il francese ha “rubato” al colombiano la battuta del rigore del 2-0. Fortuna che il penalty è andato a segno ed i due si sono subito abbracciati ponendo fine al piccolo screzio.
L’intesa tra i due è favorita dai grandi movimenti messi in campo da entrambi: Bacca e Niang non aspettano mai il pallone in maniera statica, ma appena possono si lanciano in profondità, aprendo le maglie delle difese avversarie. In conclusione, Mihajlovic pare aver trovato i due arieti con cui “sfondare” i prossimi ostacoli in campionato e Coppa Italia, con l’obiettivo di condurre una stagione partita male verso traguardi prestigiosi.