L’ex rossonero Andrea Pirlo ospite delle Nazioni Unite a New York

Dopo tanta fatica e mesi di studio, ora sono pronti ad atterrare addirittura a New York e a sedere per tre giorni dentro al Palazzo di Vetro dove si caleranno nei panni dei delegati degli stati membri dell’ONU. Stiamo parlando di 1700 studenti italiani e stranieri di età compresa tra i 13 ai 25 anni e che conoscono molto bene come funzionano le Nazioni Unite. Per chi non lo sapesse, il programma “Change the World Model UN” organizza dal 2000 un incontro nel palazzo dell’ONU a New York e quest’anno si terrà dal 18 al 20 marzo.

PIRLO

Il tema di quest’anno sarà “Diplomazia globale nell’era dei new media”. Gli studenti, provenienti da oltre novanta nazioni, lavoreranno nelle singole commissioni sui temi presenti in agenda fino alla votazione finale delle risoluzioni durante l’Assemblea Generale. Saranno diversi gli argomenti su cui si confronteranno i ragazzi, mettendo alla prova soprattutto il loro inglese. Si parlerà della situazione in Afghanistan, dell’impatto dei social media sulla democrazia, del diritto alla privacy nell’era digitale e della tecnologia per la salute dei bambini.

Si svolgerà tutto all’insegna del vero e dell’educativo, in questo programma di simulazione il cui scopo ambizioso è rappresentato già nel nome: “change the world” che si traduce in “cambiare il mondo“. Durante la cerimonia d’apertura che si svolgerà nella sala dell’Assemblea Generale, interverranno diversi personaggi pubblici italiani provenienti da diversi settori tra cui quello sportivo. Tra i giovani circola molta curiosità attorno all’intervento dell’ex rossonero Andrea Pirlo accompagnato nell’occasione da Marco Tardelli.

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