Il prossimo 28 aprile ci sarà l’assemblea del CDA del Milan e gli azionisti di Via Aldo Rossi saranno chiamati a fare i conti con un bilancio che piange su tutti i fronti. Come emerso ieri e riportato anche stamane da Tuttosport, infatti, la perdita netta registrata nelle casse rossonere è di 89,3 milioni di euro, e miglioramenti non se ne vedono all’orizzonte.
Come evidenzia il quotidiano torinese, infatti, quello del 2015 è il peggior bilancio rossonero degli ultimi cinque anni (siamo a 270,5 milioni). Diminuiscono, anche per gli scarsi risultati in campo, sia i ricavi “sportivi” (-12 milioni rispetto al 2014 di cui 9 derivanti dal calo di presenze allo stadio), sia quelli dei diritti tv (84 milioni rispetto agli 89,4 dell’anno precedente) mentre sono aumentati quelli derivanti dal marketing (da 60 a 64 milioni).
Di converso, aumentano i costi, col Milan che nel 2015 ha speso 304 milioni, di cui 163 per il personale e 122,6 per il mercato. Malissimo le plusvalenze, solo 1.2 milioni di cui metà per la cessione di Saponara all’Empoli. Una situazione a dir poco difficile, con la necessità sempre più forte di trovare nuovi capitali, magari provenienti dall’Estremo Oriente.