La partita ha raccontato che il Milan non meritava assolutamente la sconfitta e molto del merito va riconosciuto a Cristian Brocchi. Ieri il Milan ha dimostrato che sa giocare da Milan e di saper esserlo quando conta. I rossoneri per un tempo hanno giocato meglio della Juve, poi tutta la partita alla pari, ciò che resta però è la magra consolazione di poter uscire dal campo a testa altissima.
Brocchi, racconta La Gazzetta dello Sport, è riuscito a dare un’identità e un gioco alla sua squadra; tirando le somme la partita è stata decisa dai cambi, segno della diversa competitività delle due rose: confrontando Morata e Cuadrado (gol dello spagnolo su assist del colombiano) con Niang e Balotelli (evanenscente il francese, poco tempo a disposizione per l’italiano) si entra in un contesto che non coinvolge le capacità del tecnico. E’ presto per parlare del futuro ma le risposte che ha dato l’Olimpico sono chiare: Brocchi ha preparato bene la partita e più di così non si poteva fare. Berlusconi si è sbilanciato dichiarando: “Trovo che Brocchi sia una persona seria e capace“. Si parlerà del futuro della panchina rossonera fino all’annuncio del prossimo tecnico.
This post was last modified on 23 Maggio 2016 - 10:17