“Il Milan deve puntare sui giovani, possibilmente italiani“: è questo da qualche mese a questa parte il mantra che Silvio Berlusconi ripete(va) con riguardo alla sua squadra, che per rinascere deve prima costruire una solida base di elementi su cui puntare per molti anni. E Vincenzo Montella, un pò per necessità un pò per scelta, pare aver sposato benissimo questa filosofia.
Come, infatti, evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport, ieri contro la Lazio il tecnico campano ha schierato dal primo minuto ben sei giocatori Under 23, quattro italiani (Donnarumma, Calabria, De Sciglio e Romagnoli) e due stranieri (il francese Niang e lo spagnolo Suso), per poi inserirne un settimo a gara in corso, il prodotto del vivaio Locatelli. Insomma, un progetto che sta dando i primi frutti e che pare destinato a dare grandi soddisfazioni ai rossoneri negli anni a venire.