Domani sera, in occasione del primo anticipo della quinta giornata di campionato, il Milan di Vincenzo Montella ospiterà la Lazio di Simone Inzaghi. I biancocelesti sono una squadra scorbutica e aggressiva che, pur non essendo sempre continua nel rendimento e incontrando qualche problema nelle sfide esterne, è in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario e di rendersi pericolosa in ogni circostanza.
Punti di forza: gli esterni; Parolo; Immobile.

Punti deboli: Marchetti; la retroguardia; la seconda punta.
Tra i pali, nella Lazio, scenderà in campo Federico Marchetti. Quest’ultimo è un estremo difensore che, da tempo, ci ha abituato a grandi interventi, alternati a errori evitabili, caratterizzati dalla mancanza della giusta concentrazione e da problemi tra i pali e nelle uscite. Ma non finisce qui. In questo inizio di campionato, anche i tre centrali difensivi, pur disponendo di un buon potenziale, sono in parte risultati discontinui. In particolar modo, Radu, essendo un esterno basso di ruolo, potrebbe evidenziare lacune in merito al senso della posizione e potrebbe concedere qualche occasione di troppo. Un altro enigma è costituito dal partner di Immobile: Keita e Djordjevic, anche se per motivi diversi, non stanno convincendo appieno e, nonostante dispongano qualche importante feature, potrebbero non riuscire a incidere sulla gara.
Giocatore chiave: Marco Parolo.
Centrocampista capace di offrire muscoli, aggressività, furore, abilità in fase di rottura, intelligenza tattica, incursioni e qualità tecniche, il mastino originario di Gallarate potrebbe risultare fondamentale per l’economia della compagine biancoceleste. Qualora fornisse il giusto equilibrio e recuperasse un buon numero di palloni, la Lazio potrebbe rimanere corta e compatta per ampi tratti di gara, impadronirsi della mediana e imporsi nelle zone clou del terreno di gioco.