
Dopo il successo per 4-1 ottenuto sull’Empoli, per il Milan di Vincenzo Montella è tempo di voltare pagina. A San Siro, alle 12.30, arriverà il Crotone di Davide Nicola, in una sfida fondamentale per i rossoneri a caccia di punti preziosi per confermarsi al secondo posto. Abbiamo raccolto una serie di dati che presentano la squadra calabrese.
ULTIMA SFIDA
L’unico precedente ufficiale tra Milan e Crotone è la sfida vinta dai rossoneri a San Siro nel quarto turno della scorsa Coppa Italia: finì 3-1 dopo i tempi supplementari grazie al botta e risposta nei 90′ tra Luiz Adriano e Budimir, prima del sorpasso Milan firmato Bonaventura e Niang.
TREND ROSSOBLU
MODULO
Davide Nicola si affida al classico 4-4-2 che punta molto sulle rapide ripartenze dei giocatori offensivi. Ma partiamo dalla difesa. In porta c’è Cordaz, con la linea a 4 composta solitamente da Rosi, Ceccherini, Ferrari e Mesbah. A centrocampo la coppia Barberis-Capezzi guida la zona centrale con Rohden e Palladino sugli esterni. In avanti il duo Falcinelli-Trotta completa l’11 tipo.
ATTENZIONE A…
Raffaele Palladino è il giocatore in grado di portare esperienza e imprevedibilità alla manovra del Crotone. L’ex Juventus ha affrontato i rossoneri sette volte in campionato ma solo in due di queste occasioni è partito titolare – con Livorno e Parma – perdendo entrambe le sfide. Palladino ha la quarta peggior percentuale realizzativa (6.7%) tra gli attaccanti a segno almeno una volta in questo torneo.
Alex Cordaz è l’estremo difensore rossoblu, scuola Inter. In questa stagione ha effettuato finora 64 parate, almeno 11 più di qualsiasi altro portiere in Serie A. È riuscito a mantenere inviolata la porta in una sola circostanza sulle sue 13 apparizioni (nel successo interno per 2-0 contro il Chievo).
Fonte: acmilan.com
This post was last modified on 2 Dicembre 2016 - 13:28