di Matteo Occhiuto – I tre punti sono neroazzurri. L’Inter batte il Milan al termine di una gara bellissima, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Protagonista assoluto è Mauro Icardi, vera e propria discriminante della stracittadina numero 180. Le pagelle dei ragazzi di Spalletti, firmate SpazioMilan:
Handanovic voto 7 – Poco impegnato nel corso dei primi quarantacinque minuti, nel quale è reattivo sul tentativo di Borini. Ripresa più movimentata: impossibile arrivare sul Mancini beffardo di Suso, strepitoso su Bonaventura. Trenta secondi prima del raddoppio di Icardi. Incolpevole sul secondo pari del Milan.
Skriniar voto 6 – L’ex centrale della Sampdoria gioca una buona partita, contenendo benissimo le scorribande di Bonaventura nei primi ottanta minuti. Un giro di lancette dopo, però, l’ex Atalantino brucia tutta la difesa neroazzurra, siglando un goal che poteva risultare pesantissimo.
Miranda voto 5,5 – A differenza del compagno di reparto, soffre leggermente l’atteggiamento volitivo di Andrè Silva prima e Cutrone poi, rischiando di combinare guai per due volte nel primo tempo.
D’Ambrosio voto 6,5 – Con un cliente difficile come Ricardo Rodriguez, ci si aspetterebbe una gara di sofferenza per il laterale difensivo di Spalletti. Lo svizzero, però, raramente riesce ad affondare dalle sue parti. Ha il merito di conquistare il rigore del 3-2.
Nagatomo voto 5,5- Partita difensiva per il terzino nipponico: le scorribande di Borini lo costringono a tenere basso il baricentro, non affacciandosi spesso nella metà campo avversaria. L’ex Liverpool lo beffa in occasione del cross per il 2-2 rossonero.
Borja Valero voto 6 – Enorme saggezza tattica messa in campo dallo spagnolo, a dir la verità leggermente nervoso nella prima frazione. Non brilla ma, come al solito, da sostanza alla manovra della squadra di Spalletti. (dal 40’ st Eder voto sv)
Vecino voto 7 – Non ha un grandissimo impatto con la partita, sbagliando diversi tocchi nel corso del primo tempo. Cresce a dismisura nel secondo tempo, sfiorando il goal all’esordio in un derby di Milano, riconquistando una quantità smisurata di palloni.
Gagliardini voto 5,5 – Schierato, forse un po’ a sorpresa, titolare da Spalletti, fatica inizialmente a volte a contenere la forza fisica di Kessiè. Macchia la sua prova con la mancata chiusura su Suso in occasione dell’1-1.
Perisic voto 6 – Gara dai due volti per il croato: benino nel primo tempo, dove in realtà è la furia cieca di Candreva a farlo leggermente sfigurare. Lascia, inspiegabilmente, tantissimo spazio a Suso in occasione del pareggio, rimediando poi con l’assist vincente a Icardi.
Candreva voto 7,5 – Non veniva da un periodo facile, fra critiche e sbeffeggiamenti social. Che spazza via, con la forza di un autotreno, con una prestazione mostruosa: corsa, sostanza e l’assist splendido per il vantaggio neroazzurro firmato Icardi. Cala leggermente nella ripresa, ma gara dall’altissimo tasso qualitativo. (dal 27’ st Cancelo voto 5 – Inizia discretamente, naufraga colpevolmente in occasione del pari di Bonaventura)
Icardi voto 9 – Immenso. Spacca la partita nel primo tempo, avvia, estirpando il pallone dai piedi di Biglia, e finalizza l’azione del raddoppio nel momento più difficile della sua squadra nel secondo tempo. Che porta avanti, ancora una volta, su rigore, al novantesimo. Capitano vero, per lui stasera solo applausi. (dal 47’ st Santon voto sv)
Spalletti voto 6,5 – Si ritrova a dover giocare il derby senza trequartista e senza alcun ricambio a metà campo. Non si scompone, mandando in campo la squadra più logica possibile. Primo tempo quasi perfetto. Nel secondo, invece, è il suo capitano a togliergli le castagne dal fuoco, nel momento forse più difficile della sua esperienza meneghina. La vince, non proprio meritatamente, al 90esimo.
