IL SENSO DI VERONA
MILAN-ATALANTA IN ARRIVO
C’è una partita molto importante da preparare e su cui concentrarsi, come rileva la Gazzetta dello Sport: “Suso out? il piede di Calhanoglu è pronto a fare magie”, il sommario “Rodaggio finito per l’ex Leverkusen, che ha stregato Gattuso per il modo di calciare: può rientrare con l’Atalanta”. Il Corriere dello Sport attribuisce spazio alle decisioni del “giudice della Serie A – Il Milan perde Suso e Romagnoli, fermato Zenga”. A pagina 18 di Tuttosport: “No forzature – Procede la rieducazione di Conti”, nel testo “Il laterale rossonero, a tre mesi e mezzo dall’operazione al legamento crociato lesionato nel corso di un allenamento prima di Milan-Udinese, sta bruciando qualche piccola tappa sulla tabella di rientro”. Sempre sul quotidiano sportivo torinese: “Donnarumma crede ancora nel Milan – Tra Raiola e il club si è aperto un rapporto preferenziale – Nell’immediato nessuna forzatura, in estate una serena analisi del progetto Milan”.
IL COMMENTO DEL MILAN
La partita, sempre la partita. Non va mai persa di vista. Fra i tanti discorsi e le tante notizie che riguardano il Milan, la cosa che davvero conta è sapere di dover affrontare un avversario in grande condizione come l’Atalanta ha dimostrato di essere contro la Lazio. La sensazione è che i giocatori abbiano perfettamente colto il senso di quello che è accaduto a Verona e che siano i primi ad esserne amareggiati. Ma questi sono concetti su cui si soffermerà Rino Gattuso venerdì, alla vigilia della gara di campionato a San Siro contro la formazione bergamasca
This post was last modified on 20 Dicembre 2017 - 13:01